Videosorveglianza a Montichiari: l'Amministrazione chiarisce

Le telecamere sarebbero state "ereditate" da precedente amministrazione. "I tempi, purtroppo, sono vincolati al rispetto di quanto prevede la burocrazia".

Videosorveglianza a Montichiari: l'Amministrazione chiarisce
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Le videocamere delle quali si vocifera in questi giorni sono state lasciate da una precedente amminsitrazione. Così sostiene in un comunicato stampa l'Amministrazione di Montichiari.

Telecamere "ereditate"

L'Amministrazione comunale di Montichiari ha fatto della sicurezza sul territorio uno dei punti più importanti del proprio programma e sta perseguendo iniziative volte a tutelare maggiormente i cittadini. Il sistema di videosorveglianza che tanto fa gridare allo scandalo sulla stampa in questi giorni richiede un dovuto approfondimento che sgombri il campo da equivoci. La nostra Amministrazione si è trovata in eredità la gestione di 30 telecamere, fatte installare durante l'Amministrazione Rosa nel 2007. Le telecamere, costate oltre 230 mila euro, non sono mai state soggette a una necessaria opera di manutenzione e dal 2011 non sono più funzionanti. Abbiamo quindi dovuto riprendere in mano la questione videosorveglianza ed oggi siamo alla fase conclusiva della progettazione di un nuovo sistema di telecamere a copertura dei punti nevralgici del territorio comunale, laddove cioè saranno più utili a debellare e prevenire episodi vandalici.

Entro l'autunno le nuove telecamere

Previste per l'autunno le nuove telecamere, mentre le 6 in Fascia D'Oro sono state installate e attive a breve, così come i varchi.

"I tempi, purtroppo, sono vincolati al rispetto di quanto prevede la burocrazia - continua la nota del Comune - del resto in precedenza non si è seguito tale iter e i risultati sono sotto gli occhi di tutti".

Buone speranze per la sicurezza futura

I varchi servono al monitoraggio dei veicoli in entrata e uscita dalla città. I veicoli non revisionati, ad esempio, potranno essere segnalati direttamente alla Polizia Locale, con la quale questa sorveglianza, così come le telecamere, è in contatto.

Inoltre, l'elezione della monteclarense Claudia Carzeri in Consiglio Regionale lascia ben sperare. E' infatti vista come "elemento importante per lo stanziamento di maggiori fondi da parte dell'ente lombardo anche a favore della sicurezza del nostro territorio".

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Mark Dove

Costate oltre 230 mila euro per fare cosa prendere qualche schermo che ruba un portafoglio con 20 euro dentro e allo stesso tempo hanno tagliato il centro di consulenza legale e altri servizi importanti...

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