Gardone Riviera, Adelio Zeni ha presentato la sua lista

Presentata a Gardone Riviera la lista del candidato sindaco Adelio Zeni. Al centro un'amministrazione aperta al cittadino h 24.

Gardone Riviera, Adelio Zeni ha presentato la sua lista
Pubblicato:
Aggiornato:

Presentata ieri sera (venerdì 3 maggio)  a Gardone Riviera nella cornice dell'hotel Savoy Palace la lista civica sindaco Zeni.

Svelati i nomi dei candidati consiglieri

Oltre al nome del candidato sindaco Adelio Zeni sono stati svelati i nomi dei candidati consiglieri.

Questi ultimi sono: Stefano Visconti (medico fisiatra); Marco Arrighi (impiegato nel settore bancario); Oriana Bonzanini (medico); Alessandro Cipani (ex dirigente industriale in pensione); Arianna Lanzi (avvocato); Claudio Pansa (imprenditore); Elisabetta Pellegrini (amministratore esecutivo ambito ristorazione); Giuseppe Righettini Cipani (impiegato nel settore turistico); Fabio Tabarelli (insegnante di cucina e chef) e Daniele Vezzola (agrotecnico).

Un'amministrazione aperta e attenta anche al territorio montano

Il candidato sindaco ha aperto la presentazione di quello che non ha voluto definire un «programma» ma una serie di idee che la lista intende proporre al cittadino:

«Analizzando il territorio di Gardone Riviera è facile notare come la parte montana sia prevalente. Per questo motivo il nostro obbiettivo sarà quello di prestare particolare cura e attenzione a questa parte del territorio convinti che, un attento monitoraggio della parte montana porti beneficio anche alla parte sita a valle» ha spiegato.

Sul fronte del turismo, inoltre, oltre alla creazione di una nuova Pro Loco l'adeguamento dei servizi in questo settore secondo le attuali tendenze a livello globale:

«Una delle prime innovazioni da fare da questo punto di vista è l'informatizzazione dei servizi. Quest'ultima, infatti, rappresenta la tendenza del nuovo turismo che sta interessando e interesserà sempre di più le zone del Garda e che proviene da Cina, Russia, America e Africa».

Si è parlato inoltre della creazione di una stazione termale nel comune gardonese, fatto reso possibile dall'acquisizione di acqua termale direttamente dalle Terme di Sirmione con la clausola che venga mantenuto lo stesso livello di qualità e che non sfoci nella creazione di «sotto terme». Il tutto all'interno di quello che è stato ribattezzato come un sistema termale del lago di Garda:

«Si tratta di far sistema e non di creare concorrenza a Sirmione, offrire al turista un percorso che crei forte identità nell'ambito di un'offerta turistica differenziata» ha spiegato l'assessore regionale Alessandro Mattinzoli intervenuto alla serata, sottolineando il fermo sostegno della Regione a Gardone Riviera, indipendentemente dalla lista che avrà la meglio nelle amministrative 2019.

Il candidato sindaco ha inoltre spiegato l'importanza della programmazione delle opere e della collaborazione con le altre realtà e istituzioni presenti sul territorio:

«Non vi prometto di realizzare tutte le opere di cui Gardone ha bisogno. Posso promettervi il mio impegno a collaborare con gli enti e le istituzioni preposte per la realizzazione di quelle opere in accordo con i comuni limitrofi, perchè un'amministrazione pubblica deve potersi muovere in collaborazione con i comuni vicini. Altra discorso, invece, per le piccole opere di manutenzione che ci impegniamo fin da subito a mettere in atto essendo, un nostro dovere» .

Per quanto riguarda il settore sociale Stefano Visconti ha spiegato di voler adottare a livello comunale lo stesso modello di cooperazione tra i comuni presente nell'Azienda Speciale Consortile Garda Sociale di cui è presidente:

«L'esperienza maturata nella cooperazione dei 22 comuni dell'Azienda Speciale Consortile, collaborazione in crescita e in costante armonia, porta a voler replicare la cosa anche a livello di comune. Per quanto riguarda la salute, inoltre, la politica sarà tesa a favorire comportamenti di salute a tutte le età. Attenzione e sostegno inoltre alle famiglie nella crescita dei bambini. Una cultura della salute a 360 gradi insomma e che diventa cogente per l'anziano nel quale subentrano soprattutto malattie croniche alle quali Regione Lombardia ha dedicato un progetto che potrebbe portare la Lombardia all'avanguardia europea nella gestione delle patologie croniche. L'intento è inoltre quello di adottare la cosiddetta co progettazione in cui non è più l'ente pubblico che appalta un servizio alla cooperativa ma insieme al terzo settore (le cooperative) si progetta e si porta avanti insieme. Il tutto garantisce più flessibilità, costi ridotti e servizi migliori» ha spiegato Visconti.

Attivo inoltre h 24 il numero telefonico (349/1456816) al quale il cittadino può rivolgersi fin da subito per qualsiasi esigenza.

Tra i presenti alla serata anche il consigliere regionale Claudia Carzeri.

TORNA ALLA HOMEPAGE

Seguici sui nostri canali