Era un bravo ragazzo: quando l'amore diventa violento

Ospite d'eccezione Pinky Aoulakh, che ha portato ai castegnatesi la sua testimonianza.

Era un bravo ragazzo: quando l'amore diventa violento
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"Era un bravo ragazzo": quando l'amore diventa violento. Lo spettacolo è andato in scena sul palco del centro civico di Castegnato. Ospite d'eccezione Parvinder Pinky Aoulakh

No alla violenza: "Era un bravo ragazzo"

Ieri sera, nel centro civico, il sipario si è alzato sul tema della violenza domestica. In occasione della giornata mondiale per l'interruzione dei maltrattamenti sulle donne, gli attori della compagnia "Fagioli Stregati" hanno messo in scena lo pièce teatrale "Era un bravo ragazzo". Un momento di profonda riflessione, promosso per capire e riconoscere che l'amore e il possesso sono due cose diverse.

La testimonianza di Pinky

Tra un atto e l'altro, seguendo l'evolversi della storia, il pensiero è andato a chi questa storia la vive non su un palco, ma nella vita reale. Chiuso il sipario, a portare la sua testimonianza è stata Parvinder Pinky Aoulakh. Nel novembre 2015, Pinky era stata quasi bruciata viva dal marito. Oggi, a 28 anni, è diventata un testimonial di questa lotta contro la violenza. Sulla pelle ne porta i segni, ma negli occhi quello che brucia non è l'odio, ma l'amore per la vita, per i figli e la volontà di aiutare tutte le vittime di questa società. "Queste situazioni vengono sconfitte con l'amore e non con l'odio",- ha spiegato Pinky. "E infatti con l'amore dei miei figli e di chi mi ha aiutato ho ricominciato a vivere".

L'articolo integrale e le foto sul numero del ChiariWeek di venerdì 1 dicembre.

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