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Truffa dei diamanti: parlano le vittime bresciane
Tra di loro ci sono anziani e pensionati: "Ci siamo fidati della nostra banca".
Secondo una stima si tratterebbe di circa 600 bresciani truffati.
Truffa dei diamanti: parlano le vittime bresciane
"Ci siamo fidati delle nostre banche - hanno commentato due pensionati, una di Urago e un uomo di Desenzano - Non volevamo nemmeno i diamanti di questa società che ora è anche fallita". Queste le parole di due delle numerose vittime bresciane finite nella rete della truffa dei diamanti. Una truffa che ha coinvolto personaggi famosi come Vasco Rossi. A parlare sono due delle venti persone assistite dagli avvocati Luisa Papa e Franco Muscio. La maggior parte dei loro clienti viene dalle zone di Urago d'Oglio, Bagnolo Mella e Desenzano. I legali stanno seguendo il processo fallimentare della Idb di Milano, la società che aveva venduto i gioielli. Mentre Federconsumatori Brescia sta cercando di ottenere un risarcimento per i suoi clienti dalla Bpm, una delle cinque banche coinvolte. Intanto la Procura di Milano ha aperto un fascicolo per truffa e autoriciclaggio.
