Sparatoria a Desenzano: in carcere l'aggressore

Il tribunale di Brescia ha disposto il carcere per l'aggressore di Piazza Duomo a Desenzano.

Sparatoria a Desenzano: in carcere l'aggressore
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Sparatoria a Desenzano. Il Gip del tribunale di Brescia ha incarcerato il 33enne domenicano responsabile di aver aggredito un giovane la notte del 20 ottobre.

Sparatoria a Desenzano: l'aggressione

Nella notte tra il 19 e 20 ottobre, in piazza Duomo a Desenzano, un giovane di origini marocchine è stato ferito ad una gamba da un colpo di pistola. Il fatto è avvenuto all'esterno di un locale pubblico. Le indagini hanno condotto da subito al domenicano L.A.. residente a Sirmione e alla fidanzata 30enne di origini cubane, R.M.N. All'interno della loro abitazione è stato trovato un ingente quantitativo di cocaina nascosto dietro l'armadio a muro della camera. I due sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Per l'uomo è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre per la fidanzata sono stati disposti gli arresti domiciliari.

La sentenza del GIP

Il GIP del Tribunale di Brescia ha quindi emesso la misura cautelare della custodia in carcere per i reati di lesioni personali gravi e aggravate dall’uso di un' arma. Per aver agito per futili motivi, nonché per detenzione e porto di arma comune da sparo. Nei giorni scorsi è stata data esecuzione della nuova misura cautelare. Le indagini sono state svolte dal Commissariato di Desenzano guidate dal vice questore Bruno Pagani, dalla Squadra Mobile e dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Brescia. A seguito è inoltre emerso un grave quadro indiziario a suo carico per il ferimento della vittima con un'arma.

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