Segretaria comunale di Castegnato agli arresti domiciliari
Sconvolte le comunità di Castegnato, Concesio, Caino e Lodrino.
Chiedeva soldi agli imprenditori in cambio di tempo per sistemare la loro posizione fiscale. Per il reato di concussione la segretaria comunale di Castegnato Dora Cicalese è stata arrestata e sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Segretaria comunale agli arresti domiciliari
A un anno dalla pensione, la segretaria 66enne è finita in manette con l'accusa di aver chiesto "mazzette" per far evitare ad alcuni imprenditori l'atto del "protesto". Arrestata mercoledì pomeriggio dalla Polizia Giudiziaria della Procura e dai carabinieri del Comando provinciale di Piazza Tebaldo Brusato, per la Cicalese sono scattati i domiciliari. Stamattina, la segretaria si è invece recata in Tribunale per l'interrogatorio necessario alla convalida.
"Viene meno la fiducia"
Sconvolta la comunità di Castegnato e senza parole l'Amministrazione castegnatese. "Ci siamo accordati con i comuni di Concesio Caino e Lodrino per andare dal Prefetto e capire cosa fare ora, perché l'Amministrazione deve comunque andare avanti - ha commentato il sindaco di Castegnato, Gianluca Cominassi - Noi ovviamente non eravamo a conoscenza di cosa facesse. È stata segretaria di Castegnato fin dagli anni 90: quello che ha fatto è una cosa grave e, dal momento che rappresentiamo non solo noi stessi ma anche i cittadini, credo che sia venuto a mancare un rapporto di fiducia nei riguardi della pubblica amministrazione da parte di un funzionare dello Stato".