Pioggia di multe a Marone: secondo Codacons è "boicottaggio"
Tutto nasce dall'attivazione dell'autovelox sulla Sp510.
Pioggia di multe a Marone: secondo Condacos potrebbe trattarsi di una sorta di "boiccottaggio" a seguito dell'attivazione dell'autovelox sulla Sp510.
Pioggia di multe
1. Il Comune non deve fare cassa utilizzando le sanzioni amministrative ma deve prevenire rischi legati alla strada;
2. Vi sono doveri di segnaletica orizzontale e verticale che devono essere rispettati;
3. Chi ha subito più contravvenzioni in un breve periodo di tempo, potrà pagare solo la prima sanzione a seguito della continuatività del comportamento (sentenza Giudice di pace di Parma del 2015);
4. E' necessaria un'autorizzazione prefettizia fondata su una valutazione di rischio stradale redatta dalla Polizia nel quinquennio precedente all'installazione del velox;
5. Per ciascun tipo di strada sono previsti precisi limiti di velocità;
6. E' necessaria adeguata pubblicità della determina dirigenziale che ha approvato l'installazione dell'autovelox;
7. l'autovelox deve essere posto su un sostegno adeguato che non risenta delle condizioni meteo e ad un'altezza idonea ad effettuare i rilevamenti per cui è tarato;
8. l'autovelox deve essere tarato e omologato. Non basta fornire le certificazioni, è necessario fornire le prove tecniche effettuate.
Se la Pubblica Amministrazione non è in grado di provare la conformità a ciascuna disposizone di legge, la sanzione sarà invalida che potrà essere rilevata tramite ricorso.
Inoltre, qualora dovessero ravvisarsi gravi irregolarità nell'installazione/taratura degli apparecchi, l'Associazione depositerà esposto alla Procura della Rupubblica di Brescia