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La lite domestica si è riproposta anche i giorno successivo.
Una lite domestica è presto degenerata in paura e violenza. Vittima un aviere militare 20enne costretta a subire i maltrattamenti dal fidanzato tra le mura di via Abba.
Lei una 20enne della provincia di Taranto, che lavora all'aeroporto militare di Ghedi è stata soccorsa dai vicini dove ha trovato ospitalità per la notte. Purtroppo per lei il giorno successivo la vicenda si è nuovamente riproposta.
Il comandante della stazione carabinieri dell'aeroporto Stefano Manfredi: "Il ragazzo è entrato in aeroporto, dove ha lavorato fino a settembre, perché doveva recuperare del materiale. Qui è scoppiata una seconda lite".