Ladri 2.0: alcune regole per contrastarli d'estate

Oltre al normale buonsenso, alcuni accorgimenti per i social.

Ladri 2.0: alcune regole per contrastarli d'estate
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Lasciare la propria casa e andare in vacanza, un'attività che molti di noi annunciano con soddisfazione dai propri profili social.

Ladri 2.0

Attenzione a non esagerare con la diffusione massiva dei propri spostamenti: i truffatori sono in agguato e annoverano tra le proprie abilità anche quella di ricerca tra i social.

Lo ricordano Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza, Polizia Locale e Immigrazione, e insieme a lui ll'Associazione degli Amministratori di Condominio (Anaci). Nell'ambito di un confronto, mirato a creare una collaborazione e sinergie su temi di comune interesse, hanno anche evidenziato come, con l'avvicinarsi del periodo di maggiore svuotamento di immobili a causa delle ferie, il fenomeno dei furti nelle abitazioni diventi piu' del solito di stretta attualita'.

Qualche regola utile

Leonardo Caruso, vice presidente nazionale di Anaci e presidente milanese dell'Associazione ha illustrato all'assessore De
Corato una serie di accortezze, coniando anche il termine "ladro 2.0": "Rivolgo un invito - ha spiegato De Corato - Evitare di pubblicare notizie o informazioni che diano la possibilita' di monitorare spostamenti o pernottamenti lontani da casa. Così come non ostentare immagini di oggetti preziosi o di valore che per il 'ladro 2.0' diventano indicatori importanti di un bottino appetibile presente in un'abitazione".

Ma attenzione, questo accorgimento non comporta il trascurare le solite norme di buonsenso:"Massima attenzione ai 'ladri 2.0' ma,
visto che sono un tradizionalista - ha aggiunto Riccardo De Corato - ritengo utile evidenziare anche altri accorgimenti più classici condivisi con Anaci, come non fare accumulare la posta nella cassetta delle lettere, chiedendo magari ai vicini di casa di ritirarla; evitare che gli addetti alle pulizie lascino arrotolato lo zerbino; chiudere sempre portoni o cancelli di accesso dalla strada e all'interno delle scale condominiali".
"E, ancora - chiosa De Corato - in caso di assenze breve lasciare la luce accesa, la radio o il televisore in funzione per simulare la presenza di qualcuno nell'appartamento".

Nel dubbio, chiamare le forze dell'ordine

Questo l'ultimo consiglio fornito dall'Assessore, d'accordo con il presidente Anaci.

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