Incidenti in moto, la Lombardia tra le regioni più a rischio

Incidenti in moto, la Lombardia tra le regioni più a rischio
Pubblicato:
Aggiornato:

Incidenti in moto: Lombardia tra le regioni più a rischio. Lo rivela una indagine fatta da DAS, compagnia specializzata nella tutela legale. In regione Cremona è la provincia più a rischio per le biciclette, Bergamo per i motorini e Milano per le moto.

Incidenti in moto: Lombardia tra le regioni più a rischio

Gli incidenti in moto in queste ultime settimane sono purtroppo all’ordine del giorno in provincia, ma è un trend che riguarda molti altri territori lombardi.  Anzi, Brescia per numero di sinistri si trova solo all'ottavo posto. La Lombardia con un sinistro ogni 1.305 abitanti, è al 4° posto nella classifica delle regioni con la più elevata densità di incidenti con moto.

Qui gli ultimi incidenti che hanno coinvolto motociclisti bresciani.

Tutti i dati sugli incidenti in moto

A trainare è la provincia di Milano (1/733) che è nona a livello nazionale.  Alle spalle della provincia meneghina, si posiziona Lecco dove la frequenza di incidenti che hanno coinvolto moto è stata di un sinistro ogni 1.556 residenti (26° in Italia). A seguire, nella graduatoria si posizionano Como (1/1.629) e Monza Brianza (1/1.662), che tra le province italiane occupano rispettivamente la 28° e 29° posizione.

La densità di sinistri che hanno riguardato le moto è elevata anche sulle strade bergamasche (1/1674) e varesine (1/1902), mentre inizia progressivamente a diminuire nelle province di Sondrio (1/2243), Brescia(1/2606) e Cremona (1/2884). Le strade più sicure della regione per chi gira in moto sono a Mantova (1/3036), Pavia (1/3061) e Lodi (1/4779).

Per i ciclisti la provincia più pericolosa è Cremona

Non va meglio se guardiamo il numero di incidenti per chi si sposta in bicicletta. Dai dati emerge che la provincia più pericolosa per i ciclisti è Cremona (1 sinistro ogni 1.414 residenti), ottava a livello nazionale. Alle sue spalle si posizionano le province di Milano(1/1855) e Monza Brianza (1/1895), che nella classifica nazionale occupano la 16° e 17° posizione.  I ciclisti possono pedalare relativamente più sicuri sulle strade delle province di Varese(1/2349), Mantova (1/2373), Lodi (1/2731), Bergamo (1/2806) e Pavia (1/2994). La densità dei sinistri diventa progressivamente più bassa nelle province di Brescia (1/3017), Lecco(1/3326), Como (1/3446) e Sondrio (1/3563). Secondo quanto rilevato da DAS la Lombardia (1/2373) è la quinta regione italiana con la più elevata frequenza di incidenti che hanno coinvolto biciclette.

I dati degli incidenti in motorino

Gli amanti del “cinquantino” devono prestare particolare attenzione in provincia Bergamo, che con un sinistro ogni 3.096 abitanti, è la provincia lombarda con la più elevata frequenza di incidenti (17° in Italia) nonostante il loro numero sia ridotto del 48% tra 2007 e 2016.

Incidenti in drastico calo anche nel milanese (-78%), le cui strade rimangono comunque molto pericolose per chi va in motorino (1/3889). Gli incidenti si sono dimezzati (-53%) in provincia di Lecco (1/4989), che precede Monza Brianza (1/5516) e Mantova (1/6162), dove sono diminuiti del 75%.

I motorini possono circolare in modo relativamente più sicuro sulle strade delle province di Varese (1/6450) e Cremona (1/6801), dove nel periodo analizzato il numero di incidenti è diminuito rispettivamente del 72% e 65%. La frequenza dei sinistri rispetto alla popolazione si riduce progressivamente nelle province di Brescia (1/7023), Pavia(1/7025), Sondrio (1/7571) e Como (1/7995).

Lodi è la provincia lombarda più sicura per chi si sposta in motorino, con una densità di 1 sinistro ogni 16387 residenti. Nonostante in regione il numero di incidenti sia calato del 69%, la Lombardia è tra le 6 regioni italiane più pericolose per i “cinquantini”, con una frequenza di 1 sinistro ogni 4913 abitanti.

Seguici sui nostri canali