La Lega: "L'Italia non farà nulla per riportare qui il terrorista bresciano schierato con l'Isis"

Sono queste le parole spese da Paolo Grimoldi, deputato della Lega, segretario della Lega Lombarda e vice presidente della Commissione Esteri della Camera.

La Lega: "L'Italia non farà nulla per riportare qui il terrorista bresciano schierato con l'Isis"
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"L’Italia non muoverà un dito per riportare qui il 24enne Samir Bougana, il foreign fighter di origine marocchina ma nato in provincia di Brescia, a Gavardo, e cresciuto in Lombardia, che adesso dalle carceri siriane, dove è rinchiuso dopo essere stato catturato dai curdi, piagnucola per il trattamento e auspica di scontare la sua pena nelle carceri italiane e di poter poi rifarsi una vita in Italia".

Grimoldi: "L'Italia non farà nulla per riportare qui il terrorista bresciano schierato con l'Isis"

Sono queste le parole spese da Paolo Grimoldi, deputato della Lega, segretario della Lega Lombarda e vice presidente della Commissione Esteri della Camera.

"Bougana poteva restare in Italia e vivere qui, dove era stato accolto, ma ha scelto di radicalizzarsi e di schierarsi con Isis per andare a combattere in Siria per il califfato, per combattere contro di noi e contro il nostro modo di vivere. Del resto lui stesso ammette di essere un terrorista e noi dovremmo riprendercelo? - ha poi commentato Grimoldi - No, troppo comodo, di lui si occuperanno i siriani e i curdi che ha combattuto, adesso sono affari suoi: Bougana ha scelto di tradire l’Italia e di schierarsi con i tagliagole dell’Isis per cui adesso ne accetti le conseguenze. Certo è stato sfortunato: se al Governo ci fossero stati ancora il PD e la Boldrini avrebbero fatto di tutto per riportarlo in Italia, su questo non abbiamo dubbi. Ma per quelli come lui ora la musica è cambiata".

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