Fermato in macchina rifiuta l'alcol test: l'ex sindaco denunciato dai carabinieri

L'attuale presidente del Consiglio comunale di Rovato è finito nei guai.

Fermato in macchina rifiuta l'alcol test: l'ex sindaco denunciato dai carabinieri
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Fermato in macchina rifiuta l'alcol test: l'ex sindaco denunciato dai carabinieri. L'attuale presidente del Consiglio comunale di Rovato è finito nei guai.

Denunciato l'ex sindaco

Ha rifiutato di sottoporsi all’alcool test e per questo è stato denunciato a piede libero. A finire nei guai, insieme a una 44enne, non è stato però un cittadino qualunque, bensì l’ex sindaco e attuale presidente del Consiglio comunale di Rovato Roberto Manenti.

La vicenda

Tutto è partito, la scorsa settimana, da un controllo stradale di routine da parte dei carabinieri della Compagnia di Chiari. Manenti, classe 1962, è stato invitato dai militari a sottoporsi al controllo del tasso alcolemico. Il 57enne, però, ha rifiutato di eseguire il test, cosa che ha fatto anche una 44enne. A entrambi, quindi, è stata ritirata la patente e le vetture sono state sottoposte a sequestro amministrativo finalizzato alla confisca, come previsto dall’articolo 186 del Codice della strada.

La normativa

Va precisato che, in base a quanto stabilisce la legge, rifiutare di sottoporsi agli accertamenti alcolimetrici non viene considerato uno stratagemma per nascondere lo stato di ebbrezza, un reato che determina un pericolo per la collettività; ciò che viene punito è semplicemente il frapporre ostacoli ai controlli. Di conseguenza non scattano né le sanzioni amministrative previste per chi guida in stato di ubriachezza, né la revoca della patente, ma solo la sospensione di quest’ultima da uno a due anni e la confisca del veicolo.

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