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Falsi fruttivendoli, veri truffatori. Due fratelli denunciati dai Carabinieri
I due, già noti alle forze dell’ordine per avere in passato commesso simili imprese, si trovavano nella località a ridosso del lago di Garda a bordo del loro furgoncino
I Carabinieri della Stazione di Calcinato hanno denunciato in stato di libertà due fratelli, originari e residenti nella provincia di Napoli, per furto con destrezza commesso in danno di un anziano del paese lo scorso 4 settembre.
L'accaduto
I due, già noti alle forze dell’ordine per avere in passato commesso simili imprese, si trovavano nella località a ridosso del lago di Garda a bordo del loro furgoncino ufficialmente per vendere frutta e verdura e in realtà in cerca di facili guadagni illeciti ai danni di chi più avanti con l’età si trova in condizione di minorata difesa e meno pronto a rendersi conto di quando una situazione può diventare pericolosa. Adocchiata la potenziale vittima i due proponevano la loro mercanzia con piglio da navigati banditori nel tentativo di rifilare la più classica “delle sole” all’ignaro acquirente. Questo però non convinto dell’acquisto costringeva i “venditori ambulanti” ad un cambio di strategia e così mentre uno dei due teneva occupato l’anziano inondandolo di chiacchiere l’altro furtivamente gli sfilava dal collo una preziosa collana in oro.
Fatto il misfatto i due si allontanavano tranquillamente alla ricerca di altri potenziali “clienti”. Al malcapitato, una volta resosi conto dell’accaduto, non restava altro che denunciare il tutto ai Carabinieri. A distanza di un mese e dopo un paziente e certosino lavoro di raccolta di indizi i militari sono riusciti a dare un volto ai due malfattori, incastrati oltre che dalle telecamere comunali e dai lettori targhe sparso un po’ ovunque, anche dalla memoria dell’anziano che li ha riconosciuti senza dubbio. Ora i due dovranno rispondere alla Procura di Brescia di furto aggravato in concorso.
