False attestazioni di residenza: numerosi controlli della Polizia Locale

Gli agenti di Chiari hanno effettuato controlli in particolar modo sulle false attestazioni di ospitalità usate per favorire la permanenza di stranieri sul territorio.

False attestazioni di residenza: numerosi controlli della Polizia Locale
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I controlli della Polizia Locale di Chiari.

False attestazioni di residenza: numerosi controlli della Locale

Da tempo l’attuale Amministrazione comunale di Chiari ha chiesto alla Polizia Locale una particolare attenzione e un controllo continuo e totale sul tema dell’ospitalità: si tratta di un argomento di difficile gestione. Proprio in tale direzione, sono stati individuati i due soggetti - di cui uno addirittura non residente in quanto cancellato per irreperibilità - che al fine di agevolare la permanenza di connazionali sul territorio Italiano, hanno prodotto false attestazioni di ospitalità. Questo quanto ottenuto nell’ambito degli accurati controlli del Comando Polizia Locale sulle dichiarazioni di ospitalità di cittadini stranieri, grazie ad un attento incrocio tra le banche dati ed accertamenti eseguiti dagli agenti sugli alloggi dichiarati. In un caso, benché il soggetto ospitante fosse stato cancellato da ben tre anni dalle liste anagrafiche per irreperibilità, lo stesso aveva prodotto un’attestazione con la quale dichiarava di ospitare il connazionale in un alloggio dove aveva un tempo dimorato, ma che allo stato attuale risulta regolarmente occupato da altra famiglia. Nell’altro caso, un soggetto dichiarava l’ospitalità di un connazionale, benché quest’ultimo, invece, dimorasse in un alloggio che per le caratteristiche possedute non gli consentiva di ottenere l’idoneità dell’alloggio. In entrambi i casi è scattata la denuncia per falsa dichiarazione/attestazione.

Altri casi

In altri casi, invece, sono state riscontrate dichiarazioni di ospitalità effettuate da stessi soggetti a carico di decine e decine di connazionali, in tempi relativamente brevi, per il medesimo alloggio. Tali situazioni sono state segnalate agli organi competenti per i successivi adempimenti. Questa attività di controllo si colloca all’interno delle diverse attività di Polizia Giudiziaria che il Comando Polizia Locale in modo discreto compie quotidianamente, in autonomia o in collaborazione con le altre Forze dell’Ordine e con la Procura della Repubblica. Basti pensare che dall’inizio di gennaio ad oggi, ben 38 persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per reati di varia natura, mentre 162 sono stati gli atti redatti a seguito attività di Polizia Giudiziaria.

Codice della strada

Notevole è stata anche l’attività riferita al codice della strada che ha permesso nei primi sei mesi dell’anno l’accertamento di circa 3mila violazioni ed il rilievo di 12 sinistri stradali, di cui 3 con feriti. Nell’ambito dell’attività edilizia, ben 11 sono stati gli abusi edilizi rilevati e contestati. Inoltre, nell’attività riferita al commercio e più in generale sui regolamenti comunali, diverse sono state le sanzioni per violazioni di varia natura: in particolare per eccesso di occupazione di suolo pubblico nei locali mercati settimanali, per abbandono rifiuti, per pubblicità abusiva e molto altro. Attività che si sommano a quelle ordinarie di pronto intervento, controllo del territorio, viabilità, educazione stradale e molto altro.

 

«Oggigiorno la Polizia Locale deve far fronte a funzioni molteplici: dalla Polizia Giudiziaria alla Polizia Edilizia ed Ambientale, dalla Polizia Commerciale ed Annonaria alla Polizia Stradale, oltre alla Polizia Mortuaria, alla Sicurezza Urbana, alla Protezione Civile e molto altro - ha commentato Michele Garofalo, Comandante della Polizia Locale di Chiari -. Spesso il cittadino oggi tende a esternare considerazioni o a rilasciare informazioni tramite i social: il nostro augurio e il nostro invito è che invece sempre più si realizzi un dialogo, che spesso porta a risultati fruttuosi, come è già accaduto anche in di recente, grazie alla sinergia tra cittadinanza e organi competenti».

Il commento del sindaco

"Sembra importante porre oggi l’attenzione all’azione continua di controllo delle ospitalità, situazioni a volte delicate e non chiare – ha spiegato il sindaco Massimo Vizzardi - È stata una delle direttive date negli ultimi anni dall’attuale Amministrazione comunale. D’altra parte la sicurezza dei cittadini ed il rispetto delle regole della civile convivenza sono tematiche care all’attuale compagine di governo e tutti gli indici su furti e reati in generale sembrano dare ragione alle azioni intraprese dalle Forze dell’Ordine (che ringraziamo), ma anche dal Comune di Chiari in un’ottica di prevenzione. Quanto sopra si realizza anche grazie alla politica intrapresa dall’attuale Giunta in questi anni diretta a vedere gli agenti di polizia locale impegnati sul territorio tra i cittadini, e quanto meno possibile presenti nel Comando; tutto ciò anche grazie alle nuove strumentazioni di cui è stata dotata la PL e per l’aver posto un impiegato amministrativo a seguire gli impegni burocratici".

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