il caso

Biglietteria di Iseo: per Navigazione "polemica sterile", i lavori in appalto

Da Navigazione Lago d’Iseo e Autorità di bacino arriva un chiarimento sull’iter cui tutti hanno votato favorevolmente a luglio.

Biglietteria di Iseo: per Navigazione "polemica sterile", i lavori in appalto
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Per Navigazione Lago d’Iseo e Autorità di bacino si tratta di una "sterile e infondata polemica" quella che in questi giorni sta animando Iseo in merito alla realizzazione della nuova biglietteria al Porto Gabriele Rosa.

Biglietteria di Iseo: per Navigazione "polemica sterile", i lavori in appalto

I lavori, dopo l’approvazione del progetto in Conferenza dei servizi il 19 luglio da parte di tutti gli enti coinvolti, sono in fase di appalto e sembrerebbe non esserci spazio per eventuali dietrofront o cambi di idea dell’ultimo minuto.
In una nota congiunta i due enti sottolineano come il progetto per sostituire la "biglietteria obsoleta esistente" sia stato approvato dopo un ampio confronto con i competenti enti locali, provinciali e regionali, che hanno dato il loro assenso (tacito o meno). Compresi la Provincia, la Sovrintendenza e il Comune di Iseo.

"La struttura è stata finanziata da Regione Lombardia e si è resa necessaria per diverse esigenze - hanno fatto sapere - In primo luogo, offrire al personale di servizio uno spazio più consono e corrispondente alle normative in essere, sia in materia di sicurezza sia riguardo agli spazi di lavoro con dotazione di servizi igienici attualmente non presenti. In secondo luogo, far fronte in modo adeguato alla richiesta del servizio di erogazione dei biglietti, che non vengono venduti in alcun bar di Iseo, località che, dopo Sulzano e Sale Marasino, conta il maggior numero di passeggeri in transito, specie nel periodo primavera-estate-autunno. Da ultimo, consentire l’utilizzo con maggior sicurezza degli spazi di attesa con una razionale gestione dei flussi, oltre che costituire un elemento qualificante dell’area con realizzazione di infrastrutture mobili (panchine) e aree ombreggiate a conforto dei viaggiatori o dei frequentatori della stessa. Tutto questo mantenendo un ingombro minimo ma funzionale alle priorità condivise nell’iter di consultazione degli enti coinvolti: la struttura monopiano è caratterizzata da una pianta rettangolare con lati di 6,5 metri e 3 metri e verrà realizzata interamente su area demaniale: è stato infatti deliberato l’utilizzo di un’area pubblica per la realizzazione di una infrastruttura di interesse collettivo".

Navigazione ha espresso perplessità "di fronte a tardive richieste, a tutela di non ben precisati lesi interessi privati, indirizzate al soggetto incaricato da tutti gli enti coinvolti a dare corso materialmente alla decisione presa attraverso un iter ragionato e condiviso che ha rappresentato senza pregiudizi, ma al contrario con attenzione e rispetto, tutti gli interessi in campo".

Secondo i due enti "per l’ennesima occasione si rappresenta un interesse di parte senza contemplare l’interesse collettivo arrivando a subordinare a speculazioni di altra natura l’applicazione di normative sul lavoro, sulla sicurezza e l’erogazione di un servizio essenziale a favore della collettività".

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