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Cazzago in lutto per Angelo Orizio: lo storico alpino è "andato avanti"
Il 98enne era uno degli ultimi reduci della campagna di Russia.
Cazzago in lutto per Angelo Orizio: l'alpino, pilastro della memoria storica del paese, è "andato avanti" all'età di 98 anni.
Addio Angelo
Si è spento all'età di 98 anni l'alpino Angelo Orizio, reduce della campagna di Russia e custode di una memoria che ora si aggiungerà a quel muro chiamato storia. Nato a Cazzago il 7 gennaio del 1921, Orizio ha infatti vissuto sulla propria pelle gli orrori della guerra: partito alla volta del fronte nel 1942 come telegrafista, il 98enne si era unito ai compagni della 254esima compagnia del battaglione Valchiese, sesto reggimento della divisione Tridentina. Da Bolschoj alla linea del Don, fino a Podgronje e alla disperata battaglia di Nikolajewka: era il gennaio 1943. Poi il rientro a Bressanone, la prigionia tedesca, i mesi di lavoro forzato come internato di guerra e, il 17 ottobre del 1945, il ritorno a casa e l’inizio di una nuova vita tra lavoro nei campi, amore e l’affetto della sua famiglia. Ma anche la stima e l'orgoglio di una comunità che ora piange la sua scomparsa.
Domani, alle 20, si terrà la veglia funebre. I funerali avranno luogo martedì, alle 16, partendo dall'abitazione in località Cà del Diaol, 12.
