Casapound a Desenzano, corteo del Collettivo

Corteo del Collettivo e agenti in tenuta antisommossa

Casapound a Desenzano, corteo del Collettivo
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Casapound a Desenzano, manifestazione del Collettivo Gardesano Autonomo.

Banchetti al mercato e in piazza

Con l'inizio della campagna elettorale nella giornata di oggi domenica 21 gennaio in numerose piazze italiane sono presenti numerosi banchetti delle forze politiche per le raccolte firme necessarie alla presentazione delle liste.

Anche Casapound, il contestato partito di estrema destra, sta raccogliendo le firme, suscitando reazioni e polemiche, che non sono mancate neanche a Desenzano.

Il corteo

In mattinata era presente infatti un banchetto di Casapound al mercato di Rivoltella. A manifestare contro la loro presenza il Collettivo Gardesano Autonomo, che ha sfilato in corteo. «È inaccettabile la presenza di un'organizzazione neofascista autrice di aggressioni nei confronti dei migranti, che vengono incolpati dei mali sociali, mentre la giusta rabbia dovrebbe essere indirizzata verso governi e padroni. Un banchetto autorizzato dalle istituzioni che costantemente calpestano la Costituzione antifascista», questa la dichiarazione degli attivisti.

A garantire l'ordine e le "giuste distanze" fra le due fazioni gli agenti della Polizia di Stato, in tenuta antisommossa.

Lo striscione in piazza

I militanti del collettivo si sono poi spostati in piazza Malvezzi, un altro punto di raccolta di firme che si terrà oggi pomeriggio, dove hanno appeso uno striscione tra gli archi del Palazzo del Turismo: «Fuori i fascisti dalle città. Fuori Casapound dal Garda».

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