Bracconiere denunciato 12 volte: arrestato

Bracconiere denunciato 12 volte: arrestato
Pubblicato:

Carabinieri forestali di Vobarno, Salò e Gavardo in azione per il servizio antibracconaggio.

Lo scorso 23 ottobre in località “Guine” del Comune di Roè Volciano (BS), i militari hanno sorpreso un uomo residente nello stesso Comune, già noto per reiterati episodi di bracconaggio, mentre si impossessava di esemplari di avifauna selvatica appartenenti a specie particolarmente protette dalla Convenzione di Berna, catturate mediante l’ausilio di n. 2 reti da uccellagione poste all’interno del bosco.

Il bracconiere, sottoposto a perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di ulteriori esemplari vivi di avifauna appartenente a specie particolarmente protette, "illecitamente detenuti in quanto privi di anello identificativo inamovibile e quindi di palese cattura nell’ambiente naturale, nonché un’ulteriore rete da uccellagione ed una gabbia-trappola per la cattura di avifauna selvatica".

Alla luce dei reati commessi, ed in considerazione della reiterazione degli stessi, l’uomo è stato arrestato dai Carabinieri Forestali per il reato di furto aggravato (c.d. furto venatorio) di fauna selvatica, che ricordiamo essere patrimonio indisponibile dello Stato. Presentato davanti al Giudice del Tribunale di Brescia questa mattina, è stato processato con rito direttissimo, a seguito del quale l’arresto in flagranza veniva convalidato e l’imputato sottoposto alla misura cautelare personale coercitiva dell’obbligo di presentazione ad un Ufficio di Polizia Giudiziaria, in attesa della prossima udienza che si terrà nei prossimi giorni.

A causa dei numerosi episodi di bracconaggio di cui si è macchiato, negli ultimi anni l’uomo veniva per ben 12 volte denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria, è tutt’ora esecutivo un decreto del Prefetto di Brescia che gli vieta di detenere armi, munizioni e materie esplodenti.


Seguici sui nostri canali