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Aste truccate e corruzione, 11 arresti nel bresciano
Gli appalti assegnati irregolarmente si aggirano attorno al milione di euro.
Dalle prime luci dell’alba i Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del locale Tribunale nei confronti di 11 persone, tra amministratori/dipendenti pubblici e imprenditori, ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di corruzione e turbativa d’asta in concorso.
Aste truccate
L’importo degli appalti irregolarmente assegnati è di circa 1 milione di euro.
Ditte compiacenti venivano informate preventivamente della pubblicazione del bando di gara di un comune della Valle Camonica, al fine di poter “saturare” con le loro offerte il numero dei concorrenti ammissibili alla procedura negoziale, ridurre al minimo i “ribassi” di offerta e spartirsi così i lavori con cospicui guadagni.
Le indagini
Le indagini, avviate lo scorso mese di giugno e dirette dalla Procura della Repubblica di Brescia, riguardano irregolarità amministrative nella gestione degli appalti pubblici nel settore edilizio poste in essere in un comune della Valle Camonica.
