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Appropriazione indebita condannata l'ex segretaria dell'asilo di Nigoline
Ha utilizzato i soldi della scuola materna Bonomelli per fare shopping.
Dieci mesi di reclusione, 400 euro di multa e il pagamento delle spese processuali. Questa è la pena stabilita dalla sentenza di primo grado del Tribunale di Brescia per Raffaella Giacomassi. L'ex segretaria della scuola materna Monsignor Bonomelli di Nigoline di Corte Franca era accusata di appropriazione indebita, per aver usato i soldi dell'asilo per spese personali.
Appropriazione indebita
La 47enne, che aveva scelto il rito abbreviato, era accusata di aver usato i fondi dell’istituto scolastico per spese personali e familiari. In tutto l’ex segretaria avrebbe speso impropriamente almeno 341mila euro. Di questi ne avrebbe restituiti 177mila, intascandosi la differenza.
Condannata, ma non dovrà risarcire
La donna è stata condannata in primo grado a 10 mesi di reclusione, 400 euro di multa e al pagamento delle spese processuali. Le è stata però concessa la sospensione condizionale della pena. Respinta invece la richiesta di risarcimento per danni morali avanzata dalla presidente della scuola, costituitasi parte civile nel processo. L'approfondimento su Chiari week. E, quindi, in edicola dal 19 aprile.
