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Anziana finse lo stupro: assolti lei e il "complice"
Angela Bettella è stata assolta perché non in grado di stare a processo, mentre Pietro Preti è stato assolto perché il fatto non sussiste.
I fatti risalgono al 2016 a Castelcovati.
Anziana finse lo stupro: assolti lei e il "complice"
Per il presidente della Prima sezione penale del Tribunale, Roberto Spanò, l'anziana di Castelcovati Angela Bettella, classe 1929, (come disposto dalla perizia del Ctu) non è in grado di stare a processo, mentre il "complice"(l'amante) Pietro Preti, il 72enne imputato per favoreggiamento, è innocente: "Il fatto non sussiste". Di fatto l'uomo, stando a quanto riportato anche dai suoli legali Maurizio Libretti ed Ennio Buffoli e confermato dal giudice, ha semplicemente creduto alle parole di un'amica che ha aiutato. Dunque il processo per calunnia nei confronti dell'anziana, che nel 2016 aveva accusato di violenza sessuale il vicino di casa romeno, Saint Petrisor, è terminato senza colpevoli.
In aula
Prima delle conclusioni, il presidente Spanò ha sentito in aula il Ctu e (a porte chiuse) Pietro Preti e la moglie. Il pm per l'anziano aveva chiesto una condanna a 1 anno e 4 mesi, mentre l'assoluzione per la 90enne. Il giudice, però, ha assolto entrambi, anche se le motivazioni sono molto diverse.
La vicenda
La donna aveva accusato il giovane vicino di casa romeno. L'uomo era stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Chiari e aveva trascorso dietro le sbarre una quarantina di giorni. A scagionarlo era stato proprio l'esame del Dna. Gli inquirenti avevano trovato altre tracce, quelle del vicino di casa finito a processo, con il quale l'anziana ha avuto una storia.
