Allarme polmonite il sindaco di Carpenedolo rassicura i cittadini

I due decessi non sono collegati a legionella ma tutto è ancora al vaglio dell'ATS.

Allarme polmonite il sindaco di Carpenedolo rassicura i cittadini
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Tra i paesi interessati dai ricoveri per polmonite, ormai più di 200, c'è Carpenedolo dove nelle ultime ore si sta diffondendo parecchia preoccupazione. A rassicurare i cittadini interviene il sindaco Stefano Tramonti che ritiene doveroso chiarire alcune notizie diffusasi nelle ultime ore tra la popolazione e che possono creare panico e confusione. «Mi preme rassicurare i carpenedolesi sulla sicurezza dell’utilizzo dell’acqua domestica che può essere tranquillamente consumata. Le norme che sono state diffuse da Ats Brescia sono buone regole che andrebbero messe in pratica costantemente, non solo in questo momento, per non incorrere nei rischi che i batteri possono provocare. Quello che ad oggi è certo è sicuramente un aumentato numero di ricoveri per polmoniti rispetto alla media stagionale e sintomi comuni in tutti i pazienti. Ancora ignoto invece il collegamento tra diffusione della malattia e territorio. I due deceduti nel distretto, comunque, non sono morti per legionella».

Nessuna preoccupazione per l'avvio dell'anno scolastico

«Insieme ad Ats abbiamo pure convenuto di non inibire l’avvio dell’anno scolastico» continua il primo cittadino «Le scuole sono ambienti salubri e sicuri dove i controlli si svolgono con regolarità. Nessun pericolo, dunque, per i ragazzi che le frequenteranno nei prossimi giorni».

 

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