Aggredisce a sassate gli agenti e li minaccia di morte

Aggredisce a sassate gli agenti e li minaccia di morte. E' stato arrestato dopo aver tentato la fuga a seguito di un tamponamento.

Aggredisce a sassate gli agenti e li minaccia di morte

In manette il rumeno di Cologne di 45 anni che, dopo aver tamponato un furgoncino in via Brescia, ha tentato di scappare e, quando è stato intercettato dagli agenti della Polizia Locale del Montorfano li ha aggrediti con ingiurie, minacce di morte e lanciando sassi e pietre.

L'incidente

E’ successo sabato pomeriggio alle 17.20 circa in via Brescia a Cologne, subito dopo il semaforo dell’Acquatica. Un 45enne colognese di origini rumene a bordo di un’Audi ha tamponato il furgoncino di una falegnameria di Capriolo che lo precedeva e, invece di fermarsi per accertare i danni e fare la constatazione amichevole, ha schiacciato sull’acceleratore e se ne è andato. Subito l’incidentato ha contattato gli agenti della Polizia Locale che, in sosta nei paraggi, hanno subito intercettato l’auto in fuga e l’hanno fermata.

L'intervento della Polizia del Montorfano

Quando è stato fermato dagli agenti, prima il colognese ha negato l’accaduto, nonostante gli evidenti segni sull’auto. Poi si è rifiutato di mostrare i documenti , di effettuare l’alcool test e, alla fine, urlando ingiurie e sbraitando minacce di morte, ha aggredito i tre vigili che lo avevano fermato.
Per divincolarsi e ritentare la fuga ha cominciato a lanciare sassi e pietre e ha rotto il parabrezza della volante della Polizia. E’ stato arrestato per resistenza, minacce, danneggiamento aggravato e ingiurie e portato in caserma dai carabinieri. Gli è stata ritirata la patente e sequestrata l’auto.

La promessa di risarcimento

L’arresto è stato convalidato lunedì per direttissima. Visto che all'udienza l'arrestato si è impegnato a risarcire i tre agenti aggrediti con 500 euro ciascuno, il giudice ha rinviato la sentenza a fine mese. Fino a quel momento il rumeno avrà l’obbligo di presentarsi in caserma per la firma. Gli agenti invece devolveranno il risarcimento alla comunità Shalom di Palazzolo.