Via Lovera accordo di programma per la rotonda Adro-Erbusco

Un accordo di programma frutto della sinergia tra i Comuni di Adro ed Erbusco, la Provincia di Brescia e l'azienda agricola Ca' del Bosco. Questo ha reso possibile l'avvio del cantiere della rotatoria tra via Lovera e la Sp XI. Una collaborazione tra pubblico e privato che è stata presentata ufficialmente questa mattina nella nota cantina erbuschese.

Via Lovera ecco l'accordo per la rotonda

All'incontro sono intervenuti Maurizio Zanella di Ca' del Bosco, Ilario Cavalleri e Paolo Rosa, rispettivamente sindaco di Erbusco e di Adro. Oltre al presidente della Provincia Pier Luigi Mottinelli. Presenti anche progettisti e tecnici che hanno partecipato a un progetto che ha richiesto un iter autorizzativo lunghissimo.

Il cantiere

L'opera rivede la viabilità all'intersezione tra via Lovera e la Sp XI. All'origine c'è, soprattutto, la volontà di migliorare la sicurezza di un incrocio molto pericoloso. Trovandosi a ridosso del Laghetto del Sala, sono state messe in campo numerose opere di mitigazione. Un'attenzione particolare, quindi, all'impatto ambientale visto l'inserimento in un contesto naturale di pregio. Il termine dei lavori è previsto per aprile 2019.

I costi

Il progetto è suddiviso in due stralci: quello attinente alla realizzazione della rotatoria sarà integralmente realizzato a spese della Ca’ del Bosco. Il secondo stralcio, attinente all’inserimento urbanistico e ambientale, sarà a carico degli enti pubblici coinvolti. In particolare, il costo della rotatoria ammonta a 1.280 mila euro per i lavori e per l’acquisizione delle aree. La Provincia di Brescia parteciperà al secondo stralcio con 120mila euro, mentre i Comuni di Erbusco e di Adro con 60mila euro ciascuno.

Gli interventi

"Dal punto di vista della qualità questo è uno dei momenti più belli di questi quattro anni di mandato". Queste le parole del presidente della Provincia Mottinelli. Zanella ha evidenziato l'impegno per la realizzazione di un progetto volto a "contribuire in maniera concreta al nostro territorio in termini di sicurezza viaria". Già nel 2006 l'imprenditore aveva scritto una prima lettera al Comune di Erbusco su questo intervento. Un'opera che, dopo 12 anni, grazie alla caparbietà del privato e alla sinergia tra gli enti pubblici, sta per diventare realtà.

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