Questione profughi scalda il Consiglio

«I normali controlli di adeguatezza dei documenti e regolarità della struttura saranno sempre effettuati».

Questione profughi scalda il Consiglio
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Questione profughi scalda il Consiglio. Tramonti: "Sono il primo a non essere d'accordo su questa gestione, ma tutto viene fatto nel rispetto delle leggi".

Scompiglio tra i banchi della minoranza

Come emerso dall'ultimo Consiglio comunale del 2017, il sindaco ha ammesso di non conoscere l'effettivo numero di profughi sul territorio di Carpenedolo. Una notizia che ha creato scompiglio trai banchi della minoranza, ma il primo cittadino Stefano Tramonti tiene a precisare che " è legittimo che l'ente non ne sia informato in base alla normativa vigente. Siamo i primi a non essere d'accordo su questo punto, ma è quanto previsto dalla legge."

Provvedimenti in caso di irregolarità

"Nonostante questo - continua Tramonti- siamo consapevoli del nostro ruolo di galanti della pubblica sicurezza e per questo sottolineo che i normali controlli di adeguatezza dei documenti e regolarità della struttura saranno sempre effettuati. Nel momento stesso in cui trovassimo irregolarità, prenderemmo immediati provvedimenti, come già fatto in passato".

di Alessia Gessa.

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