Nuova sala d'attesa e nuove apparecchiature all'ospedale di Gavardo

Una nuova sala d'attesa al Servizio Oncologico e due nuove apparecchiature che potenziano il Servizio di Radiodiagnostica per i pazienti.

Nuova sala d'attesa e nuove apparecchiature all'ospedale di Gavardo
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Presentate oggi (lunedì 2 settembre) all'ospedale di Gavardo alla presenza del Direttore Generale Asst del Garda Carmelo Scarcella, la nuova sala d'attesa al Servizio Oncologico del Presidio Ospedaliero di Gavardo diretto da Giovanni Migliosi e le due nuove apparecchiature Tomografo assiale computerizzato - Tac e Mammografo.

La sala d'attesa

La sala d'attesa del Servizio Oncologico da alcune settimane dispone di nuovi arredi: poltrone, divanetti, tavolino e uno scaffale - libreria. Ciò è stato reso possibile grazie ad una donazione pari a 6mila euro da parte dell'azienda «Valsir Spa» di Vestone di proprietà della famiglia Niboli appartenente al gruppo Silmar.

La stessa nel 2018 aveva donato al Servizio Oncologico una cappa di ultima generazione che garantisce agli operatori una completa e totale sicurezza nella preparazione dei farmaci chemioterapici. La sala d'attesa presenta una targa commemorativa in ricordo di Silvestro Niboli.

Nuove apparecchiature per un migliore servizio di radiodiagnostica

Il Servizio di Radiodiagnostica del Presidio Ospedaliero di Gavardo, diretto da Tiberio Evoli, può contare da giugno su di un nuovo Tomografo assiale computerizzato (Tac) e da gennaio su di un nuovo mammografo. Entrambi sono stati acquisiti grazie a due distinti finanziamenti erogati da Regione Lombardia per un ammontare complessivo di 690mila euro.

Le nuove apparecchiature garantiscono una netta riduzione della dose di radiazioni assorbite dal paziente durante l'esame oltre a garantire possibilità diagnostiche elevate.

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