L'onorevole Lucia Annibali a Salò per parlare di violenza sulle donne

L'onorevole Lucia Annibali: "La violenza di genere non è un'emergenza ma un fenomeno strutturale". Donato il libro scritto dagli studenti del liceo Fermi.

L'onorevole Lucia Annibali a Salò per parlare di violenza sulle donne
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L'onorevole Lucia Annibali è intervenuta ieri (sabato) a Salò in occasione dell'incontro «L'amore non fa male» che si è tenuto nei locali della biblioteca di Salò, Salo'tto della Cultura di via Leonesio 4.

Onorevole Annibali: "Le donne devono denunciare"

L'onorevole Annibali, ha sottolineato come i maltrattamenti siano reati veri e propri e che le donne «non solo possono ma devono denunciare». É stato poi sottolineato il tema della violenza economica, una forma meno conosciuta e discussa di abuso che si mescola con la quotidianità. Proprio la mancanza di un lavoro o la presenza di un lavoro part time comunque non in grado di dare il giusto sostentamento, porta la stessa a rinunciare ad allontanarsi dal marito, costretta a vivere o sopravvivere in condizioni di profondo disagio.

«Chiunque parli della violenza come di una forma di emergenza sociale sbaglia - ha sottolineato la Annibali -  si tratta di un fenomeno strutturale. É necessario progredire ed offrire nuovi strumenti alle donne capaci di renderle sempre più consapevoli».

La serata è stata introdotta da Francesco Cagnini. Intervenute Piera Stretti (presidente della Casa delle Donne) e Margherita Raise (studentessa della classe 5D del Liceo Enrico Fermi) la quale ha letto il toccante ed intenso racconto da lei scritto sul tema della violenza sulle donne. Il brano è parte del volume «Tra ponti e muri» realizzato nel corso dell'alternanza scuola lavoro dagli studenti del liceo salodiano e che è stato dato in dono all'onorevole Annibali. A moderare l'incontro la giornalista Anna Della Moretta.

«É bello vedervi così numerosi questa sera - ha detto in chiusura la consigliera alle Pari Opportunità Alessandra Banalotti - Il nostro impegno deve essere indirizzato verso la diffusione della cultura del rispetto tra uomo e donna al fine di limitare le sofferenze troppo spesso perpetrate».

L'evento, organizzato dall'associazione Tavola Rotonda «Why Not? Garda - Valle Sabbia», in collaborazione con Casa delle Donne, La Rosa e la Spina, il centro antiviolenza salodiano Chiare Acque, il comune e la biblioteca di Salò, si è concluso con la lettura di alcune poesie a tema da parte delle donne della Rosa e La Spina.

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