La Coldiretti fa la conta dei danni della tempesta

Colture devastate e stalle e strutture distrutte

La Coldiretti fa la conta dei danni della tempesta
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Domenica scorsa a essere stato flagellato era stato il Garda e l'Alto Mantovano, sabato sera è stata la volta della Bassa. E la stima dei danni fatta dalla Codilretti è ingente:  grandine, vento forte e piogge abbondanti hanno flagellato le campagne in diverse zone provocando danni a mais, frumento, orzo, vigneti, frutta, verdura e problemi alle strutture come serre, tunnel e tetti di stalle scoperchiati.

La conta dei danni

Situazione di massima allerta nella provincia di Brescia dove si segnalano campi allagati, alberi sradicati da terra, campi per l’alimentazione degli animali compromessi, stalle scoperchiate e vigneti ricoperti da una coltre bianca con i filari di vigna colpiti dai chicchi di ghiaccio. Problemi anche alle strutture con tegole strappate dai tetti dalla violenza del vento. “Purtroppo è arrivata la grandine – ha rimarcato Davide Lazzari, viticoltore di Capriano del Colle – Il danno che stimiamo ad ora è intorno al 30 per cento e siamo solo all’inizio della stagione, una stagione molto difficile per l’eccesso di pioggia in queste settimane, per la siccità di questa inverno e per i continui sbalzi di temperatura, questo crea grossi danni alle colture, purtroppo non possiamo fare molto, non ci resta che aspettare e vedere nei prossimi giorni il danno reale”.

Ma non solo

A Rudiano una tromba d’aria ha divelto alberi e sollevato le coperture di una stalla da latte “erano le 18.30 di ieri, il cielo è improvvisamente diventato nero e una forte tromba d’aria ha travolto l’intera struttura aziendale – ha sottolineato Sonia Moletta allevatrice di Rudiano – Il tetto della cascina è stato compromesso, la rete ombreggiante della stalla portata via dal vento, tutte le piante sradicate, abbiamo avuto molta paura, per fortuna le vacche non hanno avuto conseguenze dirette”. Anche la bassa bresciana è stata travolta da vento fortissimo e grandine a fasce: “Sono in particolare i comuni di Verolanuova e Manerbio particolarmente colpiti – ha sottolineato Paolo Taetti segretario di zona di Verolanuova – Il 100% dei loietto, ormai pronto per lo sfalcio,  è completamente a terra e fortemente compromesso e il 50% di triticale e frumento allettati, speriamo si possa recuperare qualcosa”. Grandine anche a Orzinuovi e Gardone Riviera, Lograto, Travagliato e Palazzolo sull’Oglio; tromba d’aria e Leno e forte vento a Salò, in Valcamonica e nella zona di Iseo. In questi comuni stiamo verificando i danni reali.

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