Il lago di Garda: filosofia del cibo e del vino del territorio benacense

Per la prima volta filosofia, cibo e territorio si incontrano in un evento che fa delle eccellenze del Lago di Garda, il centro del suo interesse

Il lago di Garda: filosofia del cibo e del vino del territorio benacense
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Presentato questa mattina in conferenza stampa in comune a Gardone Riviera il convegno di studi «Il lago di Garda: filosofia del cibo e del vino del territorio benacense».

Presenti il vicesindaco di Gardone Riviera Gianpietro Seresina, Elisabetta Conti (presidente della commissione cultura del comune di Gardone Riviera), Alberto Bressani e Carloalberto Brunori.

Patrocinato dalla città di Gardone Riviera, e dall'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, vede la partecipazione del Master in Filosofia del Cibo e del Vino (Università Vita-Salute San Raffaele di Milano) e il sostegno della Fondazione Nicola e Lina Leali.

Uno sguardo al passato proiettati al futuro

Il fruitore sarà accompagnato in un percorso che prende la mosse dalla Filosofia del vino giungendo, a poco a poco, a parlare di biodinamica.

Il vino biodinamico, infatti, nasce dal perfetto equilibrio che si viene a creare tra natura, terra, vitigno, naturalità del vino e uomo, equilibrio che permette di «produrre secondo natura».

Ed ecco che si viene a scoprire un curioso quanto affascinante legame esistente tra pensiero filosofico e rapporto con i prodotti del territorio: «Penso che parlare di vino significhi mettere in gioco il nostro rapporto con la natura e con l'ambiente, rapporto decisivo specialmente in una zona come quella del Garda - ha dichiarato Carloalberto Brunori della Fondazione Nicola e Lina Leali - ».

La creazione del valore

Esiste un legame molto speciale tra il pensiero e il nostro attribuire valore alle cose: ne parlerà Alberto Bressani (Strategie Internazionali nella creazione del valore).

Egli aiuterà a far capire quale percorso va fatto sul Garda per capire ed esaltarne le eccellenze: «Parlerò della relazione tra pensiero e la conseguente attribuzione di valore alle cose. Il discorso sull'attribuzione di valore, inoltre, si estenderà ai processi che dovrebbero essere adottati nelle aziende e, in particolare, nel settore alimentare  - ha annunciato Bressani - ».

Nomi illustri per un evento nel quale la filosofia incontra il Garda

La giornata avrà inizio a Villa Alba alle 9.30 con i saluti del sindaco Andrea Cipani, di Giovanni Gregorini dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia e Carloalberto Brunori che coordinerà la prima parte del convegno.

A seguire interverranno Massimo Donà (Università Vita-Salute San Raffaele); Cesare Pillon (Giornalista); Francesco Valagussa (Università Vita-Salute San Raffaele); Giacomo Petrarca (Università Vita-Salute San Raffaele).

Alle 13 brunch in linea con la filosofia del rapporto tra cibo e vino.

Alle 15 sarà la volta di Elisabetta Conti (Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia); Alberto Bressani (Strategia Internazionali di Creazione del Valore); Luca D'Attoma (enologo); Matteo Maenza (Executive Chef del Lefay Resort & Spa Lago di Garda) e Andrea Salvetti (produttore di vino).

Coordinatore di questa seconda parte sarà Massimo Donà.

L'accesso è gratuito. Verrà rilasciato un attestato di presenza.

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