Fotografia industriale, 5 consigli da un professionista

I siti industriali sono ricchi di opportunità per trovare inquadrature e sfondi interessanti, per creare scatti da utilizzare nella comunicazione delle aziende. Fabbriche, cantieri e capannoni possono rivelarsi set fotografici dalle mille sorprese

Fotografia industriale, 5 consigli da un professionista
Pubblicato:
Aggiornato:

Macchine grintose e possenti, lavoratori intenti a compiere le proprie mansioni e paesaggi industriali intriganti con illuminazioni che ricordano Blade Runner. Un fotografo industriale è capace di cogliere una serie di particolari che spesso sfuggono agli occhi delle persone durante le ore di lavoro.

Diventare un abile fotografo, in grado di cogliere ogni dettaglio, richiede molti anni di passione e dedizione. Proprio per questo, abbiamo chiesto alcuni consigli a Francesco Cancarini di Bruum Studio, su come riuscire a fare delle fotografie industriali nel migliore dei modi.

1: Scegliere una location particolare

La scelta della location – o delle location – dove si svolgerà il set fotografico è sicuramente il punto cardine da cui partire. Senza una location con la giusta atmosfera, è impossibile riuscire a creare una serie di scatti che lasciano lo spettatore senza fiato.

La fotografia industriale non deve necessariamente cercare enormi siti industriali.
Anche fabbriche di piccole dimensioni e negozi abbandonati possono diventare un’ottima fonte d’ispirazione. Un’azienda di auto demolizione, può diventare un set fotografico per diversi clienti senza grossi problemi. Per chi lavora nelle vicinanze delle grandi città, è bene avere una mappa dettagliata dei “set fotografici” più interessanti; correlati di alcune foto per comprendere l’atmosfera che vi si può trovare.

2: Lavorare in tutta sicurezza

Una delle cose più difficile e che può rendere pericoloso il lavoro del fotografo industriale, è la valutazione del rischio dei vari ambienti. I siti industriali e i cantieri hanno delle zone in cui è necessario porre molta attenzione una volta che vi si entra.
La sicurezza, per sé stessi e per le persone che sono impegnate durante gli scatti, sono la priorità principale in ogni momento.

Familiarizzare con le attrezzature “potenzialmente” pericolose e i vari set fotografici è molto importante. Prima di recarsi per realizzare le fotografie, è sempre bene fare un sopralluogo per comprendere dove stare più attenti e quali possono essere le zone dove creare un set fotografico in sicurezza.

Una volta che si è stabilito quali sono i punti più fotogenici, è bene mettersi in contatto con il responsabile della sicurezza dell’area. In questo modo, si potranno avere importanti e dettagliate informazioni sulle norme da seguire durante la sessione fotografica.

Porsi in maniera positiva al personale che lavora in una azienda, facendo capire che si è interessati a creare il minimo disturbo durante la preparazione e la realizzazione delle foto, permette di creare un ambiente di lavoro sereno e tranquillo.

3: La luce è creatività

La fotografia industriale permette di sfruttare nel migliore dei modi la luce, i riflessi e gli effetti creati dagli agenti atmosferici. Avere un buon occhio allenato, serve proprio a cogliere queste situazioni che spesso passano in secondo piano.

Scintille provenienti da apparecchiature industriali, luci artificiali che brillano nel buio di capannoni di grandi dimensioni, metallo incandescente e la luce naturale che si staglia su possenti macchinari sono particolari che rendono la fotografia industriale molto interessante e varia.

Quando si inizia a sviluppare le idee per un set fotografico, bisogna essere pronti a sfruttare una gamma più o meno grande di situazioni di illuminazione. Avere tra la propria attrezzatura un treppiede e un flash, permette di sperimentare con queste situazioni così diverse tra loro.

4: Sfruttare la profondità di campo

Uno degli aspetti più sorprendenti dei siti industriali sono le grandi dimensioni degli spazi a propria disposizione. Catturare l’enormità delle strutture industriali non è sempre facile, in particolare se non si è abili ad utilizzare la profondità di campo.

Mentre si fotografa un sito industriale, è bene ricordarsi di allontanarsi dai soggetti e contemplare il tutto da una grande distanza. Questi luoghi dalle dimensioni così possenti, possono riservare delle piacevoli sorprese una volta che si è capaci di cogliere l’insieme degli ambienti.

Togliere lo sguardo dall’obiettivo della macchina fotografica e osserva una panoramica della zona è un buon punto di partenza. Così si può prendere confidenza con tutto quello che circonda il fotografo e i soggetti da fotografare. È bene non perdere l’opportunità di concentrarsi sul paesaggio industriale.

5: Non dimenticarsi dei dettagli

Oltre a concentrarsi sulla vastità di questi ambienti, è bene anche porre attenzione alle inquadrature di piccole zone dei macchinari. Questa abilità, è molto importante se si vuole creare una serie di fotografie molto particolari. I dettagli e le texture dei macchinari possono regalare una serie di fotografie utili per la stampa o il web.

Uno zoom può essere utilizzato per inquadrare una serie di bulloni (spesso presenti su pareti di acciaio arrugginite o dai colori atipici) o una serie di scintille. Questi dettagli, in particolare se sono presi durante le fasi della lavorazione, aiutano ad aggiungere quel particolare in più che serve a rendere perfetto un set fotografico.

Sono dettagli come questo che aggiungono profondità e tattilità a una serie di fotografie.

La fotografia industriale è un ottimo modo per riuscire a creare fotografie particolari. Fotografie, che possono far immergere lo spettatore in una realtà che non conosce ma che allo stesso tempo gli è molto familiare.

Nelle grandi città, si passa davanti spesso a fabbriche e siti industriali, ma non si riesce a cogliere la bellezza di questi luoghi e il loro potenziale fotografico.

Seguici sui nostri canali