Comune adotta ordinanza contro le polveri sottili

Il provvedimento entrerà infatti in vigore domani, lunedì 4 dicembre, e resterà in vigore fino a sabato 31 marzo.

Comune adotta ordinanza contro le polveri sottili
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Comune adotta ordinanza contro le polveri sottili. Chiari seguirà la linea di contrasto di Regione Lombardia e il provvedimento entrerà in vigore domani, lunedì 4.

Comune adotta ordinanza

Anche il Comune di Chiari ha adottato l'ordinanza della Regione Lombardia per il contrasto alle polveri sottili. Il provvedimento entrerà infatti in vigore domani, lunedì 4 dicembre, e resterà in vigore fino a sabato 31 marzo. Il Comune ha aderito al Protocollo operativo nello scorso febbraio e proprio per questo, nel periodo invernale, entreranno in vigore i provvedimenti che introducono limiti alla circolazione veicolare e le misure comportamentali per contrastare l’inquinamento. Questi provvedimenti saranno però attivati solo in caso di superamento del limite giornaliero, o continuativo, di PM10.

Il motivo della decisione

Il bacino padano è caratterizzato da particolari condizioni orografiche e meteoclimatiche che determinano una significativa vulnerabilità ambientale sotto il profilo della qualità dell’aria. In particolare il periodo compreso tra ottobre e aprile è caratterizzato dall’accumulo in atmosfera di polveri fini e di ossidi di azoto, che determina una situazione di inquinamento diffuso e il conseguente superamento dei valori limite fissati dalla normativa vigente per la qualità dell’aria. Per questo motivo i Comuni lombardi, ritenendo fondamentale condividere sui propri territori provvedimenti uniformi, hanno chiesto a Regione Lombardia di svolgere un ruolo di coordinamento. La Regione ha infatti definito un Protocollo operativo per l’attuazione di misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria ed il contrasto all’inquinamento locale.

Come monitorare i provvedimenti?

Ma come è possibile sapere se i provvedimenti sono attivi? La verifica dei valori del PM10 rilevata dalle stazioni di monitoraggio presenti sul territorio lombardo avviene a cura di ARPA Lombardia. I dati sono messi a disposizione da Regione Lombardia sul sito regionale dedicato (www.l15.regione.lombardia.it). Poiché alcune situazioni climatiche favorevoli alla dispersione degli inquinanti possono determinare la non attivazione delle limitazioni, è necessario che i cittadini consultino frequentemente il sito regionale per informarsi.

 

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