"Chi convive è in stato di peccato: niente funerale" è caos a Rudiano

La scritta su un volantino distribuito in chiesa dove erano elencati gli appuntamenti religiosi.

"Chi convive è in stato di peccato: niente funerale" è caos a Rudiano
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La frase è una di quelle che di certo non passano inosservate anche se era inserita proprio in fondo a una comunicazione distribuita in chiesa. Il messaggio era chiaro: chi convive non può fare la comunione perché vive nel peccato. Per lui o per lei neanche il funerale.

Il foglietto è stato distribuito nel fine settimana e da allora non si parla d'altro.

Niente funerale, comunione e riconciliazione

La scritta della discordia è apparsa sul volantino con gli appuntamenti settimanali:

Ricordo che per chi convive non si può fare la comunione perché vivendo in uno stato di peccato non ci si può accostare
al sacramento della riconciliazione e per lo stesso motivo non si può fare neanche il funerale.

Polemiche nella piazza virtuale e reale

Il volantino, era immaginabile, ha alzato un polverone contro quelle parole e il parroco don Luigi Pellegrini.

Polemiche sui social da parte di moltissimi rudianesi che non han gradito le parole del parroco e vorrebbero chiarimenti; in molti vedono in passo che si discosta dall'attuale Chiesa di Papa Francesco che punta all'inclusione e non all'esclusione.

Don Luigi, contattato, ha preferito non commentare per ora la vicenda.

Tutti i dettagli e le reazioni sul ChiariWeek del 25 gennaio.

 

Commenti
Francesco

ai preti pedofili che vivevano nel peccato, non veniva tolto il sacerdozio, ma semplicemente spostati in altre parrocchie per non dare scandalo, e loro continuavano a violentare comunque. Loro possono accostarsi alla comunione, e i conviventi no? A loro il funerale in chiesa glielo fanno? piuttosto che giudicare severamente i conviventi, pensiamo piuttosto a difendere i bambini, se non ci pensiamo noi laici, chi ci pensa? Il clero? Che fa solo i propri interessi. A condannare chi è in peccato ci pensa Dio

Luigi

Come Si fà a credere a tante cazzate non lo capisco davvero! Leggendo I commenti mi viene solo rabbia la bibbia é stata scritta dagli uomini dio é un invenzione dell uomo Ed ė per questo motivo Che ce Ne sono cosi tanti Di dei e nonostante Si preghi e Si veneri il proprio non cambia proprio nulla la gente muore Si massacra a vicenda e le bombe cadono lo stesso..... Da quando ĺ uomo é Sulla Terra.... Come ci Si puó accanire cosi su predicamenti Che sono stati trascritti tradotti e manipolati da tante Di quelle Mani nei millennii? Come non credere a cenerentola e biancaneve allora? Sono tutte storie Di fantasia ma personalmente quelle della Walt Disney sono piú credibility! Ma poi mi chiedo ai preti pedofili quelli il funerale in chiesa glielo fanno?

Michele

Questo è quanto è scritto nella Bibbia, il Parroco nega gli insegnamenti di Nostro Signore peccando quindi di superbia Lc 15,1-32 In quel tempo si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». Ed egli disse loro questa parabola: «Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova? Quando l'ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini, e dice loro: «Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta». Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione.

Michele

Signora cara Lei forse dovrebbe meglio studiare la parola di Nostro Signore, Le lascio un brano dal Vangelo di Luca, si commenta ds solo e Le spiega quanto il signor prevosto stia sbagliando. Lc 15,1-32 In quel tempo si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». Ed egli disse loro questa parabola: «Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova? Quando l'ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini, e dice loro: «Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta». Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione.

Enza

Ricordo che con Gesù Cristo non si scherza, Lui è Dio, è non si può andare in peccato mortale a fare la comunione. Che piaccia o non piaccia, la convivenza è peccato, come peccato è l’adulterio, tutti e due vanno contro i comandamenti di Dio. Se c’ Un Papa che vuole aprire a tutti e dire pure eresie, il popolo retto non deve seguirlo, ma ascoltare solo la voce di Dio nella sua parola. Il cimitero si chiama Camposanto, ed è chiamato così proprio perché è il luogo dei “santi” (battezzati e in grazia di Dio”. Leggetevi il miracolo che ha fatto Sant’Antonio sul morto che stavano portando al cimitero e vi prenderti conto. Oggi giorno se c’è un prete che dice il vero si scandalizzano tutti perché non sono più abituati a sentire preti che dicano la verità sulla parola di Dio, predicano solo la misericordia elargita per 50 anni dal Concilio in poi, ma come dicevo con Dio non si scherza. Se conoscente i Comandamenti, e quando Gesù dice: io ti perdono, ma và, e non peccare più, non vi lamentereste. Leggetevi i Santi invece di seguire i buonisti e vi accorgerete che l’inferno l’hanno visto davvero, e sono tanti quelli che ci vanno. Abbiamo ora superato Sodoma e Gomorra!

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