Bonifica tangenziale: serviranno almeno 8 milioni di euro

Per bonifica tangenziale di Orzivecchi e il suo completamento saranno necessari almeno 8 milioni di euro.

Bonifica tangenziale e completamento

Sette anni sono passati tra processi, sentenze, timori e analisi. Ma finalmente si è forse giunti ad una svolta. Fondamentale è stato l’apporto dato da molte realtà: la Provincia di Brescia, con i suoi tecnici, con il consigliere delegato Antonio Bazzani, il vice-presidente del Broletto e sindaco di Orzinuovi Andrea Ratti e il presidente Pier Luigi Mottinelli, l’intera politica di Orzivecchi che comunemente ha portato avanti questa battaglia e i circoli di Legambiente.
La soluzione che è stata trovata nel tavolo di lavoro congiunto è quella di demolire la strada, recuperare il materiale attraverso un trattamento che verrà fatto direttamente in cantiere e realizzare così nuovamente il rilevato stradale, cioè il manto sotto la carreggiata.

Le cifre

Per le cifre che verranno investite non si parla certamente di bazzecole. Questa soluzione che comprende quindi la rimozione e il trattamento dei rifiuti e il rifacimento del rilevato, costerà circa 8 milioni di euro. Certamente molto meno in confronto a realizzare ex novo i 2.3 chilometri della tangenzialina. Questa possibilità infatti sarebbe costata quasi il doppio, 14 milioni di euro.
Sembrerebbero cifre quasi irraggiungibili, ma il consigliere Bazzani ha dichiaratamente sostenuto che la bretella che permetterà di superare il centro abitato di Orzivecchi, togliendo così il traffico e l’inquinamento al paese, è la prima priorità della Provincia. Affermazioni che sono state condivise e sostenute anche dal presidente Mottinelli: «Questa è una svolta. L’opera la concluderemo e lo faremo in tempi ragionevoli».

I tempi appunto. Si parla di due anni per completare l’opera, ma bisognerà prima attendere che questa venga dissequestrata visto che sull’ingegner Locatelli pende ancora il secondo grado di giudizio.