18 candeline per la Gimondibike
Sono tante le novità della nuova edizione, tra arte, territorio e sport.
E' nello splendido Castello di Passirano, che venerdì in mattinata, si è tenuta la presentazione della 18° edizione di Gimondibike.
Tante le novità
Sarà un nuovo percorso la vera sorpresa per tutti gli atleti che anche quest'anno, a centinaia si presenteranno alla mitica competizione. Una gara di mountain bike a livello internazionale che porta il nome del grande campione bergamasco Felice Gimondi. Tra strade e vigneti i ciclisti percorreranno 49,3 Km con un dislivello di 900 m per buona parte della Franciacorta. Il percorso quest'anno ha subito un prolungamento, rispetto alle scorse edizioni.
Ci saranno circa 9 km in più, tra doppi passaggi sulla ferrovia, passaggi a livello e molto altro. Partenza dalla bella Iseo, come da tradizione, domenica 30 settembre.
Presenti alla conferenza il sindaco di Passirano Francesco Pasini Inverardi, Nino Nulli del gruppo Nulli, il sindaco di Iseo Riccardo Venchiarutti, il campione Felice Gimondi, Lara Magoni Assessore regionale al turismo, Andrea Ratti vice presidente della provincia e Michele Gamba vice presidente federazione ciclistica italiana.
Attesi per la pedalata circa 1500 ciclisti. Il 29 settembre, il giorno precedente alla gara, ci sarà la Gimondibike Baby, una manifestazione che coinvolgerà gli apprendisti ciclisti di età compresa tra i 7 e i 12 anni.
L'articolo completo sul numero del Chiariweek di venerdì 14 settembre.