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False revisioni Sospesi 8 impiegati della Motorizzazione
Il controllo dei mezzi si limitava a quello dei freni e, in alcuni casi, solo ad un'occhiata superficiale.
False revisioni: 8 impiegati agli uffici della Motorizzazione di Brescia e Bergamo sono stati sospesi.
Sospesi 8 impiegati
Questa mattina nelle sedi dell’Ufficio della Motorizzazione civile di Brescia e Bergamo, i carabinieri della Compagnia di Brenohanno eseguito un’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Brescia su richiesta della locale Procura della Repubblica. I militari hanno quindi applicato una misura cautelare nei confronti di 8 cittadini italiani, dipendenti delle citate Motorizzazioni, ritenuti responsabili di falso ideologico in atto pubblico.
False revisioni
Gli indagati sono stati infatti sospesi per una durata variabile dai due agli otto mesi. Il provvedimento è stato preso a seguito di un'attività investigativa. Gli indagati erano incaricati di effettuare le revisioni dei veicoli. Questi avrebbero attestato falsamente di aver effettuato le revisioni, così come previsto dalla normativa vigente e omesso di compiere gli accertamenti tecnici previsti. Nello specifico, il controllo dei mezzi si limitava a quello dei freni e, in alcuni casi, visivo,. Le prove del gas di scarico, della rumorosità e delle luci non veniva mai effettuate. Inoltre, in alcuni casi, i mezzi non risultavano neppure essere mai stati presenti all’interno della Motorizzazione ai fini della sottoposizione alla revisione, nonostante il rilascio del relativo certificato.
300 veicoli irregolari
In 15 giorni di indagini è stata riscontrata l’irregolarità delle revisioni su circa 300 veicoli, quasi tutti mezzi “pesanti”. L’omessa revisione completa è particolarmente pericolosa ai fini della sicurezza stradale. Soprattutto se si tratta di trattori stradali e mezzi pesanti che normalmente compiono lunghi tragitti. E che, inoltre, sono sottoposti a forti stress meccanici.
