Standing ovation e bis per il festival del Circolo Don Verzeletti

Sabato 4 novembre il concerto di Beethoven con Gussago, domenica il duo Chimini-Biguzzi e sabato 11 il concerto-lezione su Chopin.

Standing ovation e bis per il festival del Circolo Don Verzeletti
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Standing ovation e bis nell’auditorium comunale di San Paolo per i concerti della 15esima edizione del festival pianistico del Circolo culturale "Don Emilio Verzeletti".

Standing ovation per i musicisti. Gussago

Sabato 4 novembre si è esibito in un recital dedicato alle sonate per pianoforte di Beethoven, il pianista orceano Francesco Gussago. Davanti a una sala gremita, Gussago ha interpretato tre delle più famose sonate del compositore tedesco: la sonata "Patetica" op. 13, la sonata "Quasi una fantasia" op. 27 n. 2 (conosciuta anche come "Al chiaro di luna") e infine la sonata "Appassionata" op. 57, nelle quali si nota il tormento del trentenne Beethoven che iniziava ad avere i primi sintomi della sordità che lo avrebbero accompagnato per tutta la vita.

Biguzzi e Chimini

La sera seguente, domenica, un concerto con due straordinari interpreti. Il maestro Gerardo Chimini, direttore artistico del Festival Verzeletti, al pianoforte e il violinista veronese Stefano Biguzzi, che hanno interpretato due tra le più belle sonate per violino e pianoforte sempre di Beethoven. Sono la sonata n. 7 op. 30 n. 2 (dedicata allo zar Alessandro I di Russia) e soprattutto la sonata n. 9 op. 47 "A Kreutzer", in onore del celebre violinista francese Rodolphe Kreutzer, ritenuta uno delle opere più complesse del compositore tedesco.

Lezione-concerto su Chopin

Infine sabato 11 novembre, alle 20.45, nell'auditorium si è svolta la serata con un concerto-lezione dedicato a Chopin, dal titolo "Fryderyk Chopin: il poeta dei suoni".

Chimini ha quindi presentato i brani del repertorio che ha eseguito, raccontando le origini di ogni pezzo e la situazione storico-biografica che li accompagna.

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