Un arresto per maltrattamenti in famiglia, due per spaccio. Al lavoro i Carabinieri di Breno

Due arrestati per spaccio

I due giovani viaggiano in auto in località Toline, a Pisogne. Controllati e perquisiti a sorpresa dai Carabinieri della Compagnia di Breno, sono stati trovati in possesso di 3 grammi di cocaina. Questi erano suddivisi in 5 dosi già confezionate e pronte per la vendita.  Oltre allo stupefacente, somma di € 1.585,00 in contanti nascosti all’interno dell’automezzo. La successiva perquisizione domiciliare ha prodotto altri 12 grammi di hashish, oltre a un bilancino elettronico di precisione.

Durante l’udienza tenutasi nella mattinata del 23 marzo, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato gli arresti.

Un arresto per maltrattamenti in famiglia

La goccia che ha fatto traboccare il vaso di 18 anni di maltrattamenti. L’uomo arrestato era rientrato a casa in stato di ebbrezza alcolica. Ha avuto un diverbio con la moglie convivente e in un attacco d’ira l'ha malmenata costringendola a fuggire in strada. Qui è sopraggiunto il figlio, non convivente, che ha subito allertato i Carabinieri.

Nel corso delle attività di Polizia Giudiziaria, venivano accertati reiterati maltrattamenti subiti dalla parte offesa negli ultimi 18 anni. Durante l’udienza del 22 marzo è stato convalidato l’arresto. Ora l'uomo è in remissione in libertà e ha il divieto di avvicinarsi alla consorte a meno di cinquecento metri e il divieto di frequentare gli stessi luoghi.

Arrestati

Tratti in arresto un 26enne, cittadino italiano censurato, residente a Capo di Ponte e un 23enne, cittadino italiano, incensurato, residente a Cedegolo. L'accusa, “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.

Per “maltrattamenti in famiglia e lesioni personali” è in arresto un 75enne, cittadino italiano censurato.