Scarico abusivo a Palazzolo Beccati i responsabili

Fondamentali le fototrappole installate in via Malogno dalla Polizia Locale.

Scarico abusivo a Palazzolo Beccati i responsabili
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Scarico abusivo a Palazzolo: beccati i responsabili. Si tratta di un'impresa edile della Franciacorta.

Scarico abusivo a Palazzolo Beccati i responsabili

La Polizia Locale, grazie alla presenza di fototrappole installate sul territorio, oggi ha rintracciato i responsabili di uno scarico abusivo in via Malogno. A breve i due, uno dei quali è il titolare di un'impresa edile della Franciacorta, verranno denunciati per reati ambientali. Infatti, anziché smaltire regolarmente i rifiuti speciali derivanti dal proprio lavoro d'impresa, lunedì 16 aprile avevano scaricato abusivamente, in una strada laterale vicino al cavalcavia, del materiale proveniente da una ristrutturazione edilizia.

Fototrappole

Grazie alle fototrappole installate, è stato possibile identificare i responsabili. I due nei prossimi giorni saranno denunciati alla Procura della Repubblica, per violazione del D.Lgs. 152/2006.  Inoltre dovranno rimuovere quanto scaricato e provvedere al regolare smaltimento dei rifiuti. Pena l'arresto fino a un anno con la possibilità per il giudice di subordinare il beneficio condizionale della pena all'effettiva rimozione dei rifiuti e ripristino dei luoghi.

Il sindaco

"Abbiamo deciso d'implementare il controllo sull'abbandono dei rifiuti, sia domestici che industriali. Anche avvalendoci di strumentazione tecnicamente idonee a individuare gli autori, nella consapevolezza che l'inciviltà di pochi crea un pregiudizio significativo al decoro della nostra città – ha dichiarato il Sindaco Gabriele Zanni - Nel rispetto della stragrande maggioranza delle persone che tiene comportamenti civili e s'impegna per curare il nostro ambiente, non intendiamo accettare che ci sia qualcuno che per convenienza, pigrizia o disprezzo per il territorio renda meno significativi i risultati raggiunti con il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti e continueremo a tenere alta l'attenzione su simili episodi".

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