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Comunità religiosa piange suor Angela
Un addio molto sentito.
La comunità religiosa di Palazzolo sull’Oglio ha pianto suor Angela Marini, la quasi 81enne donna che la città ha sempre amato.
Comunità religiosa piange suor Angela
Nella chiesa di San Rocco, venerdì, si sono celebrati i funerali. Tanta la partecipazione sia di cittadini che di consorelle, che con la donna hanno condiviso diversi momenti di vita soprattutto all’interno della Casa Madre. Un lutto per la comunità delle Ancelle della Chiesa.
La vita
"Lina", così la chiamavano tutti a Palazzolo, era nata nel 1937 a Palazzolo nel rione delle Calci e da ragazza aveva lavorato nello storico cotonificio Ferrari. Poi nel 1965 era entrata in Comunità quando allora la sede era ancora in villa Bortolotti in via Levadello. Con altre due suore, sorella Anna Faletti e sorella Angela Boffelli, per ben 17 anni aveva svolto servizio a tempo pieno nelle due parrocchie di Soprazzocco di Sopra e di Sotto, riunificate e coadiuvando i parroci don Paolo Lanzi, don Domenico Rivetta e don Giovanni Calorini nella gestione a tutto tondo della pastorale parrocchiale. Dal 2001 si trasferì nella Parrocchia di Sant'Eufemia alla Fonte, curando in collaborazione con il parroco don Cesare Verzini, in particolare i rapporti con le famiglie, specialmente quelle bisognose, fino al 2014. Dal rientro nella sede della Casa Madre nel 2014 per motivi di salute, la sorella "Lina" si era dedicata allo svolgimento della vita comunitaria insieme. Un duro colpo per le consorelle dopo la recente morte di suor Angiolina Mombelli.
Il funerale
Il funerale, celebrato nella parrocchia di San Paolo in San Rocco in Palazzolo venerdì, ha visto una folta partecipazione. Non solo delle cinque consorelle e della madre superiora Mari Torri. Ma anche di parenti, di amici, conoscenti. La Messa è stata concelebrata da numerosi sacerdoti e presieduta dal nipote don Massimo Fratus, parroco di San Michele Arcangelo e Santissimo Redentore in Dalmine. Nell'omelia il parroco di San Rocco Giovanni Mondini ha ricordato il grande lavoro svolto da sorella "Lina".
