Treno inutilizzato appello di Legambiente

Balotta sulla Brescia-Iseo-Edolo: "Traffico modesto ma grandi potenzialità. La tratta sarebbe da rilanciare"

Treno inutilizzato appello di Legambiente
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Treno inutilizzato appello di Legambiente Basso Sebino alle Amministrazioni e a Trenord. "La linea Brescia-Edolo ha grandi potenzialità da sfruttare".

Treno inutilizzato appello di Legambiente

Il territorio del lago d’Iseo e della Vallecamonica ha un tesoro sotto utilizzato. E' la ferrovia Brescia-Iseo-Edolo gestita da Trenord. "In tutta Europa le infrastrutture che assicurano la mobilità sostenibile vengono utilizzate al meglio per rendere più attrattivi e competitivi i territori e ancor di più se turistici - ha spiegato Dario Balotta, presidente del circolo Legambiente Basso Sebino - Da noi ci si accontenta di un modesto utilizzo".

Quali proposte per il rilancio

"Per la capillarità della rete e per il numero di stazioni e di località toccate in Franciacorta, sul lago e in valle la ferrovia potrebbe svolgere anche una funzione di metropolitana locale - ha continuato Balotta - Un uso maggiore del treno è possibile se si aumenta l’offerta dei servizi. Servirebbe un treno ogni 30 minuti nella tratta Iseo-Edolo. Inoltre in estate non andrebbe ridotta l'offerta di treni. Sfruttando meglio la ferovia si eviterebbero le code dei week end. Spesso i parcheggi sono saturi e il traffico congestionato dalle automobili".

Mobilità sostenibile per un territorio iù competititvo

"Il nostro territorio oltre alla sua bellezza paesaggistica e ai suoi centri di interesse storico culturale deve puntare sulla mobilità sostenibile per essere più attraente e competitivo - ha sottolineato Balotta - Il treno può e deve essere un'opportunità anche per la popolazione residente, riducendo il numero di viaggi in auto".

Brescia-Iseo-Edolo vs Merano-Malles

La Brescia-Iseo-Edolo è la terza linea in Lombardia per numero di treni giornalieri (57) ma il numero di passeggeri trasportati al giorno (6.391) è modesto. Un confronto con la Merano-Malles, che ha caratteristiche tecniche simili, conferma le grandi possibilità di crescita della linea lombarda.

La linea che passa per Iseo è lunga 114 chilometri (quasi il doppio della Atesina) e serve una popolazione di 310 mila abitanti (contro i 30 mila della Merano-Malles). Ma la linea di Bolzano trasporta 2,5 milioni di passeggeri all'anno, la Brescia-Edolo 1,8 milioni.

Anche l’indicatore dei viaggi per abitante (70 sulla Malles e solo 6 sulla Brescia) conferma le potenzialità inespresse della ferrovia lombarda. Bisognerebbe rivedere le coincidenze tra Brescia e Rovato, istituire un tiket integrato con bus e traghetti per muoversi in Franciacorta, sul lago e in valle e infine dotare le stazioni di stalli per il bike sharing".

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