Evasione fiscale Padenghe continua la lotta

Evasione fiscale. Il Comune di Padenghe continua la lotta.

Evasione fiscale: Padenghe continua la lotta.

Anche nel 2017 il comune ha ricevuto dall’Agenzia delle Entrate 20.185 euro. Sono gli incassi ottenuti dalla lotta all’evasione effettuata dal Fisco grazie al protocollo siglato con l’Agenzia. E’ dal 2010 che l’amministrazione di Padenghe lotta contro l’evasione. Nella prima fase, in collaborazione con Fraternità ha lavorato sugli accertamenti dei valori delle aree edificabili ai fini IMU e sulle classificazioni catastali delle abitazioni. Da questo lavoro sono emerse notevoli sacche di evasione che hanno portato nelle casse comunali molte risorse. Dopo la conclusione dei rapporti con Fraternità i controlli sono proseguiti internamente. Gli uffici finanziari effettuano ogni giorno verifiches sui pagamenti IMU/TARI scoprendo sempre qualche sacca di evasione o di scorrettezza. Anche gli incassi da parte dell’Agenzia delle Entrate vengono ormai riconosciuti da qualche anno, segno di un lavoro di collaborazione proficuo e vantaggioso.

Il sindaco

«Non vogliamo tartassare i cittadini, al contrario vogliamo introdurre giustizia - spiega il primo cittadino Patrizia Avanzini -. Se pagare le tasse non è un’operazione divertente è pur vero che è doverosa. Mantenere i servizi sul territorio e garantire livelli qualitativi elevati abbisogna di risorse che tutti devono pagare in ugual misura, in proporzione alle proprie capacità economiche e patrimoniali. Un principio costituzionale al quale noi abbiamo aderito con convinzione. Se poi lo Stato riuscirà ad introdurre un sistema fiscale meno gravoso noi ne saremo contenti, nel frattempo però crediamo che tutti dovrebbero pagare il dovuto. La strada per ridurre le tasse passa anche da una riduzione dell’evasione e Padenghe non si tira indietro».