Ok all'impianto idroelettrico sul Gambara

Ok all'impianto idroelettrico sul Gambara

Ok dell’Ufficio Tecnico comunale e della Soprintendenza alla realizzazione dell'impianto idroelettrico sul fiume Gambara a Gottolengo. La ditta «Hydro Gottolengo» aveva infatti presentato a giugno in Comune il progetto ed ora, con l’aggiunta di alcune integrazioni, ha ottenuto il permesso di costruire. Il tutto con le dovute prescrizioni indicate sia dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e al Paesaggio, dalla commissione paesistica di Gottolengo e dal consorzio di bonifica del Chiese che hanno valutato il progetto.

Il progetto

La vicenda della centrale parte da lontano. Intorno al 2010 la ditta aveva infatti depositato in Provincia un progetto in cui evidenziava due punti sul territorio di Gottolengo dove il fiume fa due piccoli salti. Qui l’acqua ha un dislivello di qualche metro e in questi due punti è possibile ricavare energia elettrica secondo la normativa. La ditta si è quindi accaparrata questo diritto anche perché l’Amministrazione precedente non aveva presentato nessuna controproposta. Per questo la ditta stessa ha maturato il diritto di poter presentare il vero e proprio progetto in Provincia, ottenendo il permesso anche dal Consorzio di Bonifica del Chiese che governa il fiume Gambara. Tutte le varie perizie idrauliche e ambientali non hanno comunque fatto emergere nulla di problematico sulla sua realizzazione. La centralina produrrà al massimo 99 kilowatt all’ora e funzionerà per un determinato periodo dell’anno. Infatti dovranno essere rispettate due prescrizioni legate all’ordine di priorità dei diritti dell’uso delle acque. Quindi approssimativamente essa potrà viaggiare a pieno regime da settembre fino ad aprile.

Il ritorno sul territorio

Questa società poi proporrà delle opere di compensazione, per cui parte delle risorse e dei proventi dell’iniziativa rimarranno sul territorio. Il Comune avrà quindi una percentuale sugli utili che l’azienda potrà versare oppure attualizzare attraverso la diretta realizzazione di opere di interesse pubblico sul territorio. Su questo punto Amministrazione e ditta stanno dialogando per arrivare ad una soluzione che per poter sfruttare al meglio queste risorse. A grandi linee si pensa che i lavori possano cominciare in primavera in località Travata, ma la data è ancora incerta.