Incendi boschivi continuano le operazioni

A Tremosine sono bruciati circa 200 ettari di bosco ceduo

Incendi boschivi continuano le operazioni
Pubblicato:
Aggiornato:

Incendi boschivi continuano le operazioni. L'assessore regionale Simona Bordonali chiederà lo stato di emergenza nazionale.

Incendi boschivi continuano le operazioni

Continuano le attività di spegnimento sui 5 incendi attivi sul territorio regionale, tra cui uno nel Comune Tremosine (BS). "L'incendio più vasto è a Tremosine - ha spiegato la Bordonali durante la conferenza stampa di oggi - Sono bruciati circa 200 ettari di bosco ceduo. In totale sono bruciati sul territorio regionale circa 500 ettari. Sono in azione 159 Volontari Aib. Tutti i mezzi aerei di Regione Lombardia, 4 elicotteri, stanno operando sul territorio coadiuvati da 3 Canadair, due italiani e uno croato. Nel pomeriggio avremo a disposizione altri due elicotteri, a cui si aggiungeranno due elicotteri Superpuma in arrivo dalla Confederazione elvetica, in grado di sganciare 4.500 litri d'acqua per volta". L'assessore ha poi voluto ringraziare i Vigili del fuoco, i volontari dell' antincendio boschivo e tutti coloro che, in diverso modo, stanno partecipando alle operazioni di spegnimento.

L'assessore chiederà lo stato d'emergenza nazionale

Attualmente sono attivi incendi anche a Varese, Tavernerio e Veleso (CO) e Romagnese (PV). L'incendio di Forcola (SO) è in bonifica e quello di Novate Mezzola (SO) è spento. L'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Bordonali ha fatto il punto sugli incendi ancora attivi sul territorio. Inolte ha annunciato che verrà chiesto lo stato di emergenza nazionale. L'assessore ha anche confermato che alle 16 incontrerà il ministro dell'Interno, Marco Minniti, in prefettura a Varese.

La situazione metereologica

L'allontanamento verso l'Europa orientale della massa d'aria fredda che ha interessato l'Italia nel fine settimana determina una rimonta anticiclonica. Questa coinvolgerà anche la Lombardia nelle prossime ore. Si attenuano dunque le correnti settentrionali che hanno interessato la regione, mentre prosegue il periodo secco con assenza di precipitazioni su tutto il territorio. Si segnalano pertanto condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi sui settori alpini, prealpini e appenninici.

 

Seguici sui nostri canali