Generale di corpo d'Armata in visita al Comando

Diversi i temi affrontati: prevenzione, controllo del territorio, presenza capillare, sicurezza

Generale di corpo d'Armata in visita al Comando
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Generale di corpo d'Armata in visita al Comando carabinieri di Viadana.

La visita

Il Generale di Corpo d’Armata Riccardo Amato, comandante Interregionale “Pastrengo” di Milano,ricevuto dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Mantova, Colonnello Fabio Federici e dal Comandante della locale Compagnia Carabinieri, Capitano Gabriele Schiaffini, ha fatto visita, nella mattinata odierna, al Comando della Compagnia Carabinieri di Viadana.

Prevenzione, controllo del territorio, presenza capillare

Nel corso della stessa ha incontrato tutti i militari della sede ed i Comandanti delle Stazioni dipendenti, verso i quali ha mostrato tutta la sua vicinanza e gratitudine per l’incessante attività di servizio svolta al solo fine di contribuire alla sicurezza dei cittadini e per gli ottimi risultati raggiunti, nonché, ha incentrato l’attenzione sulla intensificazione dei servizi preventivi e di controllo del territorio soprattutto nelle fasce orarie più sensibili e nelle aree a maggior rischio per garantire ai cittadini la migliore cornice di sicurezza possibile, ricordando l’importanza strategica della presenza capillare dell’arma sul territorio, sicuro punto di riferimento per le popolazioni.

Il ricordo del Caduto a Nassiriya

Ha, inoltre, esortato tutti i militari a nutrire costantemente sentimenti di affetto e riconoscenza nei confronti dell’istituzione cui appartiene, tenendo fede al giuramento prestato, a custodia dei più elevati valori e delle nobili tradizioni dell’arma. Il Generale Amato in seguito, ha incontrato Fabio Merlino, figlio del Sotto Tenente Filippo Merlino, allora Comandante della Stazione locale Carabinieri, rimasto vittima, assieme ad altri commilitoni, nella strage di Nassiriya (Iraq) a seguito dell’attentato terroristico del 12 novembre 2003, durante la missione di Pace in Iraq denominata “Antica Babilonia”. Infine, si è portato, presso la Stazione Carabinieri di Sabbionetaove si è intrattenuto per un breve saluto con quel personale

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