Fondo vittime Per l'Osservatorio è uno Schiaffo morale

Aldovrandi: "L'aspetto più grave riguarda le tariffe aberranti stabilite dallo Stato. Una vittima subisce un danno incommensurabile e non può essere monetizzato".

Fondo vittime Per l'Osservatorio è uno Schiaffo morale
Pubblicato:
Aggiornato:

Fondo vittime. L’Osservatorio nazionale supporto vittime, attraverso l’aiuto e l’appoggio di alcuni politici e deputati, sta cercando di far alzare le soglie e di rimpinguare il fondo degli indennizzi.

Fondo vittime L'Osservatorio nazionale cerca di alzare le soglie

Quanto vale la vita di una persona? Una vittima di stupro è quotata 4.800 euro, un familiare di una vittima di omicidio 7.200 euro. William Pezzulo, che 2012 è stato aggredito con l’acido dalla ex fidanzata e da un complice, per lo Stato vale 3mila euro. Sono questi gli importi di indennizzo stabiliti dalla legge 122 del 7 luglio 2016. Per l’Osservatorio nazionale Sostegno vittime e per la presidente Elisabetta Aldrovandi "siamo al paradosso della follia".

Importi di indennizzo troppo bassi

Il Ministero dell’interno ha determinato gli importi dell'indennizzo alle vittime dei reati intenzionali violenti con un decreto pubblicato il 10 ottobre. Gli importi gravano sul Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive, dell'usura e dei reati intenzionali violenti. Inoltre dipendono dalla disponibilità dello stesso e dal contributo statale annuale di 4 milioni di euro.

Dividendo la somma per i familiari delle vittime di omicidio, per chi ha subito violenza sessuale e per tutte le altre vittime, il risultato è qualche migliaia di euro che, quasi sempre, non basta nemmeno per pagare le spese legali sostenute per accedere al fondo.

"L’indennizzo istituito nel 2016 con la legge 122 è stato parzialmente modificato per permettere a tutte le vittime, indipendentemente dal reddito, di accedervi - ha spiegato la Aldrovandi - L'aspetto più grave riguarda le tariffe aberranti stabilite dallo Stato. Una vittima subisce un danno incommensurabile e non può essere monetizzato. I fondi stanziati dall’Italia non bastano nemmeno a coprire spese mediche e legali. Si parla di vite umane distrutte. Chi paga per questo?".

Pezzulo: "Per lo Stato valgo quanto una tv"

"Solitamente una persona che subisce un’aggressione con acido è valutata 3mila euro - ha commentato con amarezza il travagliatese - Ci sono varie categorie in base alla violenza. Ma non è possibile che una persona venga valutata in euro. E’ assurdo. Io come altri siamo portati a vivere la vita diversamente a causa delle ferite subite nell’aggressione. Questo diversamente ha un costo enorme: gli interventi chirurgici per salvarti la vita li passa il servizio nazionale, ma il resto (come la chirurgia estetica) no. Mi mancano le orecchie, una parte dei capelli, ho le cicatrici, e gli interventi per sistemare queste cose hanno un costo grandissimo".

Ha poi continuato: "Chi ha fatto le leggi si deve rendere conto che ci sono tutta una serie di cose da affrontare dal giorno in cui si subisce l’aggressione in poi. Dovrebbero mettersi nei nostri panni e vedere come affrontiamo la vita ogni giorno. Per lo Stato valgo quanto una televisione, ma non siamo dei prodotti del supermercato".

Il servizio completo sul Chiariweek in edicola.

Seguici sui nostri canali