Essere microeditori verso la rassegna

Essere microeditori verso la rassegna. L'appuntamento si è tenuto in biblioteca ieri sera.

Verso la Microeditoria

Essere microeditori, verso la Microeditoria. Questo il nome dell'incontro che si è tenuto ieri sera nella biblioteca Fausto Sabeo di Chiari.  A introdurre la serata è stata l'assessore alla Cultura Laura Capitanio. Al moderatore Fabio Bazzoli e al presidente de L'Impronta Paolo Festa, si sono poi aggiunti Anita Molino e Marcello Zane. I due microeditori hanno infatti spiegato durante l'incontro il mondo della piccola editoria e la figura dell'editore che si ritrova ad essere tra passione e difficoltà. La passione è infatti racchiusa nella nascita del libro come strumento fisico, ma esistono anche le dinamiche economiche che spesso penalizzano le realtà più piccole.

Le curiosità

Tra esperienze e aneddoti è emerso come sempre più aspiranti autori si cimentino nella scrittura senza prima dedicarsi alla lettura. E in più, anche come certe nuove piattaforme online sembrino sostituire la figura vigile dell'editore. Questo fa si che talvolta venga dato al lettore un prodotto finito non curato. L'editore infatti costruisce relazioni ed entra in sintonia con l'autore, permettendogli di realizzare un lavoro nettamente migliore e soprattutto più curato. In conclusione, Zane ha inoltre elogiato la Microeditoria che si rinnova continuamente permettendo agli autori di relazionarsi non solo con il pubblico, ma anche con le figure professionali quali gli editori.

L'iniziativa

L'incontro ha fatto parte della rassegna Un libro, per piacere! organizzata  dal Sistema Sud Ovest Bresciano e quest'anno incentrata sulla linea delle "Scelte" quotidiane. Come quelle che si intraprendono nella vita e lavorativamente. Dopo questo primo assaggio, in linea con il tema portate dei "Mestieri del libro", la Rassegna della Microeditoria arriverà a Chiari il prossimo weekend.