Brescia si prepara a ricordare la strage di Piazza della Loggia

Lunedì Brescia tornerà a ricordare quel 28 maggio 1974 quando, durante una manifestazione antifascista e sindacale, lo scoppio di una bomba causò la morte di otto persone e un centinaio di feriti.

Brescia si prepara a ricordare la strage di Piazza della Loggia
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A quarantaquattro anni di distanza, il ricordo è ancora vivo nelle menti di chi quel 28 maggio 1974 lo ha vissuto. Un evento che segnò profondamente uno squarcio nella città di Brescia che ancora oggi non viene dimenticato.

La Casa della Memoria

Per mantenere vivo il ricordo di chi non c'è più, è stata creata La Casa della Memoria, un centro di iniziative e documentazione sulla strage. L'associazione senza scopo di lucro e con il solo fine di ricerca, è il frutto di una sinergia tra Comune di Brescia, Associazione Familiari Caduti Strage di Piazza Loggia e Provincia di Brescia. Il progetto favorisce attività e iniziative destinate a mantenere vivo il ricordo delle persone scomparse, organizzando eventi in commemorazione con mostre, spettacoli, convegni e seminari di studio a carattere storico. In occasione dell’attività processuale si è impegnata a garantire la raccolta della documentazione con le riprese e la registrazione audio video e benché si siano svolti più processi solo dal 21 giugno 2017 la strage ha due responsabili: Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte secondo una sentenza passata in giudicato.

Sempre per la verità

Lunedì Brescia tornerà a ricordare quel 28 maggio 1974 quando, durante una manifestazione antifascista e sindacale, lo scoppio di una bomba causò la morte di otto persone e un centinaio di feriti, destabilizzando l'opinione pubblica che rimase impietrita davanti ad un fatto così devastante. Con lo slogan "Sempre per la verità", Brescia proporrà eventi, incontri e iniziative in occasione di una delle ferite più profonde della città e in ricordo delle vittime: Giulietta Banzi Bazoli, anni 34, Livia Bottardi Milani, anni 31, Euplo Natali, anni 69, Luigi Pinto, anni 25, Bartolomeo Talenti, anni 56, Alberto Trebeschi, anni 37, Clementina Calzari Trebeschi, anni 31, Vittorio Zambarda, anni 60.

Gli eventi

Dopo la celebrazione eucaristica al Cimitero Vantiniano delle 8.30, si proseguirà con la deposizione di omaggi floreali a partire dalle 9.00, un lungo corteo delle delegazioni con la voce narrante di Don Fabio Corazzina. Per le 9.30 invece, è previsto a Palazzo Loggia l'incontro con i familiari delle vittime. Sarà proprio alle 10.12 che la città si fermerà per un minuto di silenzio, contando gli 8 rintocchi. Dopo il doveroso e intimo ricordo avrà poi inizio la commemorazione ufficiale. La giornata vedrà la presenza di numerose istituzioni, interventi di esponenti politici e volti del giornalismo con una serie di incontri aperti anche alla cittadinanza. 

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